Venezia, Aramu squalificato per due giornate

Saltera le trasferte di Frosinone e Chiavari. Dionisi studia le soluzioni senza trequartista, Capello o Lollo i candidati

MESTRE. Due giornate di squalifica per Mattia Aramu: questo il verdetto del giudice sportivo dopo aver letto il referto dell’arbitro Riccardo Ros di Pordenone, che ha rilevato da parte del trequartista arancioneroverde una “condotta antisportiva per avere, al 4’ del primo tempo, con il pallone non a distanza di gioco, colpito un avversario con un calcio a una gamba”. Il Venezia aveva chiesto lunedì pomeriggio l’esame di immagini televisive, contestualmente trasmesse, per dimostrare che Aramu non si era in alcun modo reso responsabile della condotta sanzionata dall’arbitro. L’articolo l’art 61, comma 3, del Codice di Giustizia Sportiva, richiamato dal club arancioneroverde, consente alle società di ricorrere alla prova a discolpa solo ed esclusivamente nel caso in cui “…il tesserato medesimo non ha in alcun modo commesso il fatto di condotta violenta o gravemente antisportiva…”, ma dalle immagini televisive il giudice sportivo ha ritenuto “evidente il gesto posto in essere da Aramu, di conseguenza il reclamo è inammissibile e non può essere accolto in quanto i provvedimenti tecnici adottati dall’arbitro sul terreno di gioco sono insindacabili». Mattia Aramu dovrà quindi saltare le due trasferte a Frosinone e Chiavari contro l’Entella. Dionisi sta studiando da lunedì, giorno della ripresa, le alternative per sopperire all’assenza di Aramu e le opzioni non mancano al tecnico di Abbadia San Salvatore: Capello, Di Mariano o Senesi se vorrà presentare un Venezia più offensivo; Lollo, Caligara o Gavioli se punterà ad avere un giocatore più propenso anche a rientrare a centrocampo. Come condizione atletica il favorito numero uno è Alessandro Capello, titolare inamovibile al fianco di Bocalon nelle prime quattro gare ufficiali con Catania, Parma, Cremonese e Trapani, partito sabato in panchina con il Chievo e impiegato da Dionisi come mezzala quando ha sostituito come posizione in campo Franco Zuculini. Di Mariano ha aggiunto una ventina di minuti nelle gambe con i gialloblù, ma è reduce da una lunga assenza per infortunio, Senesi ha giocato finora solo 12’ a Parma. Poco spazio, finora, anche per le altre possibili alternative: Lorenzo Lollo, tra i centrocampisti, è l’ultimo arrivato (19 agosto), ma ha giocato da trequartista anche nell’Empoli in alcune gare, ha al suo attivo 80’ in campionato essendo sempre subentrato con Cremonese (35’), Trapani (34’) e Chievo (11’), poi ci sono anche Caligara, un tempo da titolare come mezzala nella gara d’esordio contro la Cremonese, e il giovane Gavioli, uno de giocatori finora meno impiegati da Alessio Dionisi (4’ in Coppa Italia a Parma), in panchina con Catania, Cremonese e Chievo, non convocato a Trapani. Dovendo giocare tre partite in otto giorni (Frosinone, Entella e Pisa), Alessio Dionisi avrà la possibilità di ampliare la turnazione della rosa, avendo recuperato anche Antonio Vacca, mentre a fine mese tornerà a disposizione anche Suciu. —

Michele Contessa

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