Venezia ad Ascoli, recuperato Moreo
Calcio Serie B. Inzaghi delinea le difficoltà della partita di domani: «Anche loro prendono pochi gol». Soligo infortunato

MESTRE . Il Venezia gioca d’anticipo e da ieri sera ha fissato il quartier generale nelle Marche. Come per la trasferta di Terni (viaggio in treno fino a Firenze e poi pullman), Pippo Inzaghi e la sua squadra sono saliti sul treno nel pomeriggio che li ha portati fino ad Ancona con trasferimento in autobus ad Ascoli, dove stamattina è prevista la rifinitura. È rimasto a casa solo Evans Soligo per un affaticamento muscolare, mentre Inzaghi ha recuperato Stefano Moreo. «Abbiamo affrontato la trasferta in treno per comodità, e devo ringraziare la società» spiega Inzaghi, «ci aspettava un viaggio lungo in pullman, sei ore più o meno, così è stato meno dispendioso. L’Ascoli è una bella squadra, complicata da affrontare, sabato a Salerno avrebbe meritato di vincere. Si affronteranno due squadre in salute».
Geijo è recuperato completamente, si sta allenando a pieno regime da una decina di giorni, ma c’è il fattore campo da superare, lo stesso Inzaghi sottolinea che «l’Ascoli ha una curva straordinaria, che sa farsi sentire».
Venezia comunque quasi al completo. «Verrà il turno di tutti, i miei giocatori sanno che chi merita va in campo e chi viene chiamato in causa ha sempre risposto alla grande, vedi Stulac ad Avellino o Cernuto, Marsura è stato decisivo con il Carpi, Pinato è entrato benissimo nel match. Finora solo Mlakar e Soligo non hanno giocato, Bruscagin è appena rientrato, ma verrà anche il loro momento. Come sarà prezioso il contributo di Signori».
L’Ascoli intanto stenta al Del Duca (4 punti in 4 partite) e il Venezia vola in trasferta (8 punti in 4 gare), dove è imbattuto. «Non guardo i numeri, perché ogni partita fa storia a sé» taglia corto Inzaghi, «l’Ascoli è una squadra solida che nelle ultime tre partite non ha preso gol, vincendo a Cesena, fermando il Palermo e sfiorando la vittoria a Salerno, mentre con il Frosinone è stato trafitto al 50’ dalla ripresa da Terranova». Domani Inzaghi ritrova un vecchio amico, quel Fulvio Fiorin chiamato ad affiancare l’esordiente Enzo Maresca in panchina. «Lo ritrovo con grande piacere, Fulvio Fiorin è uno straordinario insegnante di calcio, gli devo molto per il mestiere che ho intrapreso. È stato il mio vice negli Allievi e nella Primavera del Milan, poi è stato uno dei miei collaboratori quando ho guidato la prima squadra rossonera».
Infine l’arbitro, per Ascoli-Venezia è stato designato a Riccardo Ros di Pordenone.
Michele Contessa
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