Un campo impossibile la Calvi Noale non gioca

Rinviata la partita con il Legnago. Tempo permettendo verrà recuperata probabilmente il 25 gennaio. Giovedì amichevole con il Venezia di Pippo Inzaghi

NOALE. Il ghiaccio vince sulla Calvi Noale e sul Legnago. Almeno quella striscia di terreno di gioco sotto la tribuna dello stadio di Via dei Tigli a Noale che il signor Mezzalira di Varese, arbitro dell’incontro, ha ritenuto pericolosa per l’incolumità del suo assistente che avrebbe dovuto correre lungo quella banda di terra e per i giocatori che in quella zona sarebbero transitati. Così dopo il sopralluogo avvenuto prima della partita la decisione presa dalla terna arbitrale giunge quasi improvvisa e lascia interdetti pubblico e società che, a fronte di un campo di calcio a prima vista in condizioni di gioco accettabili, si vedono costrette a tornare in spogliatoio e a rinviare la sfida.

Partita che a questo punto, da fonti ufficiose vicine alla Lega, sembra potrà essere recuperata il 25 gennaio alle ore 14.30, nella speranza che le condizioni climatiche possano migliorare. Dallo stupore alla rassegnazione, sino al rammarico, sono i sentimenti che trapelano tra i protagonisti della Calvi Noale.

Capitan Marco Fortin per esempio, pur accettando la scelta e rispettando il volere della terna, si chiede come mai questa partita sia stata rinviata, quando «una settimana prima a Feltre abbiamo giocato quasi su una lastra di ghiaccio».

Mister Giovanni Soncin invece la prende con filosofia quando afferma, «che dispiace perché venivamo da una vittoria e pensavamo di poter dare continuità ai risultati positivi. Ma se non c’erano le condizioni, forse è meglio così perché obiettivamente in quella zona del campo il terreno di gioco era ghiacciato. E se avessimo dovuto giocare, forse dopo avremmo recriminato sul possibile mancato rinvio». Anche Andrea Bandiera tocca il tasto del momento di forma: «Veniamo da una settimana di ottimo lavoro, e abbiamo il morale alle stelle dopo la prestazione di domenica. È un vero rammarico non poter giocare oggi ma se ci sono delle problematiche è giusto che sia così». Per bomber Magrassi un’occasione sfumata per essere decisivo, in coppia con Fantinato, al rientro davanti al suo pubblico. «Dispiace sempre non giocare». E mentre la squadra parte per il centro sportivo di via De Pol per una seduta di allenamento, rimane il presidente Del Bianco ad analizzare la strana domenica: «Secondo me avremmo potuto scendere tranquillamente in campo, ma ormai è andata così».

La Calvi Noale a questo punto tornerà in campo giovedì 19 gennaio per l’amichevole contro il Venezia. Tempo permettendo.

Alessandro Torre

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