Venezia, ancora in stallo la scelta del mister. Ecco chi sono i possibili sostituti di Di Francesco
Il Venezia deve ancora sciogliere le riserve sull’allenatore che nell’ultima stagione ha guidato gli arancioneroverdi in serie A. La fumata bianca era attesa domenica 8 giugno, ma non è arrivata. Si stanno valutando altri profili, con Pecchia e Stroppa in pole

Fra Venezia e Eusebio Di Francesco al momento non c’è ancora il sì. Nella giornata di domenica 8 giugno, un po’ a sorpresa, non è arrivata la tanto attesa fumata bianca. Il club lagunare, con a capo il direttore sportivo Filippo Antonelli, sta valutando il da farsi per quanto riguarda l'allenatore per la prossima stagione. Antonelli, in prima persona, sta vagliando diversi profili e alla fine sarà proprio il Venezia a sciogliere le ultime riserve.
Le sensazioni - quindi - che si sarebbe andati avanti con una conferma di Di Francesco come guida tecnica degli arancioneroverdi - dopo il lungo incontro tenuto a Pescara mercoledì della scorsa settimana - sono leggermente cambiate: in sostanza non è così scontata la permanenza dell’allenatore pescarese in laguna.
Di Francesco ha un altro anno di contratto, nella proposta messa sul piatto dal Venezia c’è il prolungamento per un’altra stagione alle stesse cifre (750mila euro netti a stagione) insieme a una serie di bonus. Filtrava nei giorni scorsi che, per l’attuale mister del Venezia, non fosse un problema economico rimanere in arancioneroverde, ma tutto ruotava intorno alla progettualità e a determinate garanzie tecniche in riferimento alle uscite di un certo numero di giocatori. E invece la situazione pare essere ben diversa, con il Venezia che sta pensando, oltre a Di Francesco, ad altre e nuove soluzioni.
Pensiamo che questi giorni di riflessione da parte di Difra siano stati più che altro dovuti a capire se rilanciarsi e rimettersi in gioco in Serie B con una squadra ambiziosa oppure prendersi una pausa. Non risulta che in questa attesa ci potesse essere una chiamata da una panchina di Serie A visto che le caselle degli allenatori sono sostanzialmente tutte o quasi definite e quelle ancora da assegnare (Fiorentina, Parma, Cagliari, Lecce, Pisa e Cremonese) non hanno alcun interesse verso Di Francesco.
Si parla comunque di un allenatore con oltre 310 gettoni nella massima serie, un profilo alto che, grazie anche al lavoro quotidiano sul singolo giocatore, ha valorizzato la rosa facendo crescere in modo esponenziale una serie di giovani calciatori: di questo aspetto il direttore Antonelli ha sempre pubblicamente dato merito a Difra.
Altri profili
Non essendo arrivata alcuna decisione per Di Francesco, ricordando che c’è da mettere mano al mercato giocatori e che la sessione estiva si aprirà martedì 1 luglio e terminerà l’uno settembre, il Venezia non aspetterà, e come detto sta valutando altri profili.
Sull’agenda della dirigenza veneziana ci sono diversi nomi, su tutti quelli di Fabio Pecchia e Giovanni Stroppa. Per quanto riguarda Pecchia per la cadetteria è certamente un nome importante capace di agguantare tre promozioni con Verona, Cremonese e recentemente con il Parma. Anche Stroppa (tre promozioni dalla B alla A) è un profilo elevato per la cadetteria. Dopo la promozione di pochi giorni fa con la Cremonese, non ha ancora rinnovato con i grigiorossi. È una allenatore che piace moltissimo al Venezia e che Antonelli conosce benissimo dai tempi del Monza con cui ha conquistato una promozione in Serie A. Ne aveva agguantata una pure con il Crotone nel campionato 2019-20.
Sono più defilati, invece, le figure di allenatori comunque validi come Davide Nicola, Vincenzo Vivarini e Roberto D’Aversa. Mentre per quanto riguarda Luca D’Angelo ha un contratto biennale con opzione per un terzo anno in caso di promozione con lo Spezia, ma non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro. Il tecnico si sta prendendo del tempo per riflettere con il Modena che lo corteggia da vicino. Il Venezia in queste ore ha smentito l’interesse per l’allenatore pescarese.
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