Umana super in Francia il ritorno sarà una formalità

SAINT-AMAND-LES-EAUX (Francia). Umana, settima vittoria in Eurocup (87-58), dove rimane imbattuta, e ipoteca sulla qualificazione al terzo turno. Saint-Amand domato, reso inoffensivo dalla prestazione di Walker e compagne, il match di ritorno al Taliercio si trasforma in una formalità. Liberalotto decide di partire con Micovic in quintetto, Carangelo e Dotto (9 assist) ad alternarsi in regia, Walker e Ruzickova (20 punti, 10/12 al tiro) a sgomitare sotto canestro. Micovic apre le danze dall’arco, francesi che trovano subito un “muro” davanti al canestro dell’Umana. L’avvio di Ruzickova è scoppiettante (10 punti, 5/5 al tiro), Dotto apre il break che porta il quintetto di Liberalotto sul +8 (15-7), chiuso da Ruzickova. Il time out di Fernandes sortisce poco o nulla, mentre Liberalotto lancia nella mischia Williams e Bestagno.

Ruzickova continua a danzare nell’area colorata francese, si scuote Bruner (19-13), ma si accende anche Williams (22-13). Liberalotto ruota quasi tutte le giocatrici, De Pretto chiude il primo quarto (24-13), ma apre anche il secondo con una tripla (27-13). Saint-Amand è alle corde, scivola a -16 (29-13) sull’invenzione di Bestagno. Fuori Dotto e Carangelo, il pallino della regia è nelle mani di Kacerik, che colpisce anche dal perimetro (32-16), mentre solo Mbuyanga sul fronte opposto riesce a scardinare la difesa dell’Umana. Williams e Garcia entrano a contatto ravvicinato, interviene la terna arbitrale, e poche azioni dopo Liberalotto decide di togliere l’americana. Lo show dell’Umana prosegue senza sosta, gioco fluido in attacco, difesa che concede pochissimo alle padrone di casa. Ruzickova riprende a martellare il canestro transalpinoe (14 punti, 7/9 al tiro a metà gara), la tripla di Walker fa superare all’Umana il ventello di vantaggio (43-22) con 4’37” ancora da giocare nel secondo parziale. Mbuyamba e Bruner provano a scuotere le compagne, inesorabile arriva la tripla anche di Carangelo (50-26), che poi vola in contropiede a finalizzare la palla recuperata (52-26) da Sandri.

Marie e Bruner, dalla lunetta, rendono meno pesante il passivo di Saint-Amand (52-30) alla seconda sirena. Umana che va al riposo con il 60% dall’arco (6/10), il 64,5% complessivo (20/31), dominando (19-8) anche a rimbalzo. Venezia non abbassa l’intensità in difesa, Micovic colpisce dall’arco (55-32), Bestagno e Ruzickova affondano i colpi (61-34), la percussione di Williams allarga il solco (64-35) quando si vira la metà del terzo periodo. Segnano tutte e 10 nell'Umana. Prima o poi una flessione doveva arrivare, Bruner litiga dalla lunetta (6/16 nei liberi), ma Saint-Amand piazza un minibreak di 7-0 (64-42), immediatamente zittito da Kacerik e Ruzickova (68-42). Ultimo quarto, primi 3’ con tanti errori (70-46), Reyer un po’ rilassata, Walker risponde presente con 7 punti di fila, intervallati dal canestro di Sulciute (79-49). Altro rilassamento, altro time out di Liberalotto (79-55) a 2’32” dalla fine, poi Umana che ruggisce fino al termine.

(m.c.)