Umana, in Slovenia caccia alla terza coppa

Basket donne. Sabato a Celje parte la Final Four dell’Adriatic League. Liberalotto: «Sarà durissima»
Presentazione squadra Reyer femminile presso palasport Taliercio, Mestre. Nella foto: Liberalotto Andrea, allenatore
Presentazione squadra Reyer femminile presso palasport Taliercio, Mestre. Nella foto: Liberalotto Andrea, allenatore

MESTRE. Caccia alla terza coppa. Andrea Liberalotto si è già portato a casa la Coppa Italia di B d’Eccellenza a Santa Marinella nel 2012 e quella di serie A/2 a San Martino di Lupari nel 2013, sabato e domenica porterà l’Umana all’assalto dell’Adriatic League, una coppa che manca alla Reyer femminile. Le granate hanno in bacheca sia la Coppa Italia che la SuperCoppa Italiana di A/1, vinte nel 2008, con Massimo Riga in panchina. Final Four a Celje, in Slovenia, e in semifinale l’Umana affronterà sabato (ore 19.30) proprio il quintetto di casa, mentre in precedenza (ore 17.15) si affronteranno le serbe del Radivoj Korac Belgrado e le montenegrine del Volcano Buducnost Podgorica.

«Proviamo a portare a casa il terzo trofeo», ha ammesso Andrea Liberalotto, «l’obiettivo principale era arrivare alla Final Four e ci siamo riusciti, adesso andiamo in Slovenia per cercare di completare l’opera. Sarà un ottimo test in proiezione playoff, giocare partite dove ogni errore può costare caro permette alle giocatrici di crescere». La comitiva granata raggiungerà domani Celje in pullman («Sono circa tre ore e mezza»), sabato la kermesse con sei partite in cartellone visto che si disputerà anche la Final Four dei tornei under 15 (Croatia 2006, Medvescak, Jedinstvo e Vodice) e under 17 (Grosbasket, Triglav, Jedinstvo e Maribor).

Domenica la finalissima (ore 18), preceduta dalla sfida per il terzo posto (ore 15.30). In semifinale l’Umana dovrà misurarsi contro l’Athlete Celje, l’ex squadra di “Dacia” Jokic.

«Le formazioni arrivate alla Final Four si equivalgono, seppur con caratteristiche diverse, ma le slovene possono contare in più sul sostegno dei propri tifosi, organizzano la fase finale e quindi vorranno aggiudicarsi il trofeo. Celje è abituata a vincere campionato e coppa nazionale, l’Adriatic League rappresenta per le slovene un salto di qualità. È una squadra giovane, che corre molto, Maja Erkic la conosciamo per aver militato in Italia, sotto canestro sono molto brave sia Lisec sia Gajic».

Quest’ultima viaggia a 18,8 punti e 12,3 rimbalzi di media, Celje arriva alla Final Four con il miglior bilancio tra regular season e playoff (11 vittorie, 1 sconfitta), l’Umana con 10 successi e 2 sconfitte. Celje imbattuta nel campionato sloveno (17 vittorie), Erkic (classe 1985) è ritornata in Slovenia all’inizio della stagione dal Rivas Ecopolis Madrid, è la veterana visto che Eva Lisec e Marica Gajic non hanno ancora 20 anni. Ieri è rimasta ferma Shannon McCallum per problemi intestinali, Liberalotto porterà a Celje le 10 giocatrici senior potendo schierare tutte e quattro le sue straniere.

Michele Contessa

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