Treviso si arrende alla Fortitudo

Settima giornata di Serie A, e nuova sconfitta per Treviso (la terza nelle ultime quattro uscite), battuta ieri sul parquet della Fortitudo Bologna 83-70. Un passo falso della squadra allenata da Menetti che è maturato fin dal primo parziale, in cui i bolognesi hanno subito accumulato tredici punti di vantaggio, che poi sono stati quelli portati fino all’ultima sirena. Benzing ha segnato 19 punti, 6 invece gli assist di Durham. Per Treviso 24 punti e 7 rimbalzi per Sims, e 12 i punti realizzati da Bortolani.
A Cremona, l’Olimpia Milano ha infilato invece la settima vittoria consecutiva ed è sempre più capolista. Finale di 93-86 con terzo quarto di altissimo livello per la squadra di Messina, che ha avuto 20 punti da un Melli in costante crescita, mentre Rodriguez ne ha messi 17, arricchendoli con 7 assist. Per Cremona 21 punti di Harris e 18 di Miller. Nella scia dei lombardi resta la Brindisi di coach Frank Vitucci. Varese piegata 84-71 a domicilio grazie a una progressione avviata nel secondo parziale. Gaspardo (27 punti) migliore in campo, ben affiancato da Perkins (19 e 7 rimbalzi). Per i padroni di casa 22 punti di Jones.
Negli anticipi Trento è tornata al successo (78-72), condannando Brescia alla terza sconfitta consecutiva. Dolomiti Energia che ha prevalso a rimbalzo sugli avversari, nonostante i molti errori dalla lunetta e al tiro da tre punti. Mitrou-Long il migliore tra gli ospiti con 21 punti messi nel canestro. La Virtus Bologna ha invece centrato la quarta vittoria di fila, superando in casa Pesaro in una delle classiche sfide della massima serie. Alla fine 18 punti per Hervey e Weems, con 9 rimbalzi di Jaiteh tra i campioni d’Italia; 8 assist e 14 punti per Delfino tra i pesaresi.
Sempre in scia alle prime due della classe, e a pari punti con la Virtus, rimane una sorprendente Trieste, che è andata a sbancare il parquet di Sassari. Dinamo irriconoscibile per tre quarti di partita: i sardi si sono trovati anche sotto di 29 punti al 30’, prima di svegliarsi con un parziale di 32 a 12, che però non è bastato a completare la rimonta. Giuliani che hanno avuto 16 punti da Mian, 9 rimbalzi da Konate, e anche un buon Delia con 7 assist e 12 punti, andandosi a ritagliare il suo spazio.
A chiudere il settimo turno sono state Napoli e Derthona. Campani sempre avanti, anche di 10 lunghezze, ma che hanno rischiato moltissimo negli ultimi minuti della partita, quando i piemontesi sono riusciti ad accorciare fino al –2, tanto che è finita 82-79 per Napoli, che ha avuto 26 punti da Velicka. Filloy il migliore tra gli ospiti, con 21 punti, mentre 10 palloni sotto i tabelloni li ha presi Cain. —
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