Torna Chinellato e fa bello il Mestre
TRIVIGNANO. Il ritorno, folgorante, di Chinellato, il debutto del neoacquisto Bozhenski, le due triple di Fabris nel momento forse più delicato. Eccole tre istantanee del successo (88-69) del Bc Mestre targato Emme Retail contro lo Spilimbergo, squadra rocciosa che però i biancorossi hanno domato senza eccessivi patemi. Certo, c'è stata un po' di apprensione nel terzo quarto, con i friulani che mettendo dentro canestri da tre da tutte le posizioni e in tutte le maniere si portano a -6 (46-40) e addirittura vanno vicinissimo a 4'12 alla fine della frazione con D'Andrea, la cui tripla però va fuori. La sostanza, però, è un'altra: salvo qualche sbandamento Mestre ha controllato la gara alla grande, arrivando anche a circa metà del secondo quarto a condurre di 20 punti (36-16). In una giornata che ha visto protagonista in positivo il gruppo, però, ci sono tre storie da raccontare. Quella di Eros Chinellato, che al rientro in campo dopo undici mesi di assenza ha messo dentro 19 punti, un bottino prezioso e apprezzato dalla tifoseria biancorossa. Quella del nuovo arrivato Bozhenski, giocatore bulgaro di sagacia tattica non indifferente che pare aver già conquistato una fetta della tifoseria, tanto che qualcuno già cerca una bandiera bulgara da sventolare in gradinata. E, infine, quella di Fabris, che ieri di triple ne ha cacciate dentro quattro (su sette tentativi), due delle quali arrivate di fila nel momento più delicato, portando nel terzo quarto Mestre a un rassicurante + 15 (68-53) che poi è stata base essenziale per portare a casa un successo importante e meritato. Per quanto riguarda Spilimbergo, la vis pugnandi friulana è stata una costante, tanto che a fine gara sono stati quattro i giocatori avversari a uscire anzitempo per cinque falli. I biancorossi si sono mossi bene anche su questo fronte, senza farsi intimorire e senza farsi innervosire.
Maurizio Toso
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