Tiongik e Casaro primi a Bibione

BIBIONE. Paul Tiongik nella gara maschile e Elena Casaro sono i vincitori della prima edizione della Bibione Half Marathon, la mezza maratona di Bibione.
Una kermesse podistica dagli alti contenuti tecnici, condizionata dal primo caldo estivo che ha costretto 60 atleti a chiudere anticipatamente la gara. Una prima edizione all’insegna dei grandi numeri con 1500 corridori al via da Piazzale Zenith che si sono diretti verso il faro di Bibione, un’area verde di grande pregio ambientale inserita negli elenchi delle zone di protezione speciale.
La gara ha così potuto offrire un mosaico unico di tipologie differenti di paesaggi: gli atleti hanno attraversato il bosco, la pineta, le dune, fino ad arrivare al corso del fiume Tagliamento sfruttando tutto il percorso ciclo-pedonabile.
La gara maschile ha offerto ancora una volta una vittoria africana. L’anno scorso, l’edizione inaugurale della 10 miglia di Bibione aveva incoronato Edwin Kipkorir nella gara maschile, e Pauline Eyapan in quella femminile. Ieri, sul gradino più alto del podio maschile è salito Paul Tiongik che ha preceduto di quasi due minuti il connazionale Henry Kimitai.
È stata una gara a tre, con Said Boudalia che ha cercato di mantenere a distanza i due keniani che hanno subito imposto un ritmo infernale sin dal primo giro con un passo di 2.56 al chilometro formando un gruppetto di cinque atleti, e fra questi soltanto due italiani, Said Boudalia e Andrea Zordan dell’Atletica Vicentina.
I due atleti keniani accreditati di primati personali non lontani dai 60 minuti nella mezza maratona, sono rimasti sempre al comando della gara. Il più quotato Paul Tiongik ha allungato il passo all’altezza del diciottesimo chilometro, e solo nell’ultimo tratto leggermente in pendenza, è riuscito con una poderosa volata a tagliare la linea del traguardo , con il crono di 1:05:02.
Miglior italiano, l’ex Biotekna Marcon Said Boudalia che ha conquistato l’ultimo gradino del podio con il crono di 1:07:48.
La prova femminile ha offerto invece un doppio podio italiano con l’altoatesina Elena Casaro che si è imposta per una questione di secondi su Paola Dal Mas, chiudendo la propria prestazione con il crono di 1:20:29. Terza la keniana Ruth Chebitok. Al fianco della gara competitiva, è stata organizzata “Bibione Fun”, l’evento collaterale che ha preceduto di pochi minuti la partenza della competitiva. Questo appuntamento nato in sordina come manifestazione per pochi appassionati, ha coinvolto circa 400 atleti.
Ordine di arrivo gara maschile: 1) Paul Tiongik (Atl. Terni) 1:05:02: 2) Henry Kimitai Kibet (Atl. Brembana) 1:06:02; 3) Said Boudalia (G.S. La Piave) 1:07:48; 4) Mohammed El Kasmi (Atl. Saiano) 1:10:42; 5) Andrea Zordan (Atl. Vicentina) 1:11:00; 6) Francesco Tamigi ( Atl. Buja) 1:15:02.
Ordine di arrivo gara femminile: 1) Elena Casaro (Asd 2000 Dobbiaco) 1:20:29; 2) Paola Dal Mas (Pol. Libertas Porcia) 1:20:56; 3) Ruth Chebitok (Atletica Terni) 1:22:00; 4) Greta Pizzolato (Vicenza Marathon) 1:29:03; 5) Laura Frances Castellani (Keep Moving) 1:30:28; 6) Sandra Fazio (Atl. Cortina) 1:31:11.
Giancarlo Noviello
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