Target sprint, primo bronzo per il Tsn Mirano Il club è nuovo e ha un sogno, le Olimpiadi

Sul podio Francesca Talamo. Tiro con carabina ad aria compressa e tre fasi di corsa nelle gare. Una disciplina in crescita

MIRANO

In Veneto sono i pionieri del target sprint, disciplina sportiva conosciuta anche con il nome di biathlon estivo. E in appena tre mesi di attività come squadra agonistica hanno già conquistato una medaglia di bronzo in una tappa del campionato italiano. Tra gli sport emergenti nel nostro territorio, merita una menzione speciale la squadra di target sprint che si è costituita dalla società Tiro a Segno Nazionale (Tsn) di Mirano. E a regalare il primo podio al team miranese è stata Francesca Talamo, che ha conquistato il terzo posto nella categoria donne alla gara nazionale che si è svolta sul poligono di tiro di Gardone Val Trompia (Brescia). Il target sprint è una disciplina che coniuga due sessioni di tiro con la carabina ad aria compressa a tre fasi di corsa da 400 metri ciascuna.

«È una disciplina molta dura» spiega l’allenatore miranese Corrado Benin, «i 400 metri sono una distanza che mette alla prova dal punto di vista atletico. Mentre il tiro alla carabina necessita di precisione per controllare il colpo, un’attività che diventa molto impegnativa con il battito cardiaco elevato per la corsa. Sport impegnativo, che richiede un carattere tenace e voglia di mettersi alla prova». Quella che non è che mancata a Corrado Benin. Già allenatore di carabina al Tsn di Mirano, nel 2017 ha partecipato come atleta alla prima edizione del campionato italiano di target sprint. «Volevo capire che disciplina fosse, ho disputato le finali ad Anterselva, in Alto Adige», prosegue Benin, «quest’anno, insieme al presidente Giuseppe Gasparini e a tutto il consiglio direttivo del Tsn, abbiamo pensato di allestire una vera e propria squadra per il campionato italiano. La nostra struttura si occupa anche di avviamento allo sport e così abbiamo cominciato a selezionare i possibili atleti. Abbiamo trovato due giovani molto bravi nella categoria allievi, François Lebon di 12 anni e Lorenzo Peloso che ne ha 10. Sono molto orgoglioso di loro. Poi si è aggregata con noi anche Francesca Talamo, già campionessa italiana di tiro con la pistola a 10 metri».

Considerato che anche coach Benin continua a gareggiare nella categoria master, attualmente la squadra agonistica di target sprint del Tsn Mirano è composta da quattro atleti. Mentre i praticanti della disciplina sul poligono miranese sono sei. Se Corrado Benin pratica il target sprint ormai da un anno e mezzo, la squadra del Tsn Mirano ha dunque appena tre mesi di vita. «Esatto, abbiamo iniziato con due anni di ritardo rispetto alle altre squadre del campionato, come Ravenna o Candela, che sono molto organizzate» aggiunge coach Benin, «noi siamo una realtà piccola. Ma possiamo considerarci i pionieri di questo sport in Veneto, visto che siamo l’unica squadra in regione. C’è entusiasmo e soddisfazione nel gruppo. In tre mesi siamo riusciti a ottenere un terzo posto in una gara nazionale, il che non è scontato. Poi sono molto orgoglioso dei nostri giovani, che sono tra i più piccoli atleti che partecipano al campionato. Hanno già ottenuto tempi più che positivi e hanno ampi margini di miglioramento».

La squadra del Tsn Mirano parteciperà, a fine agosto, alla finale nazionale, sempre a Gardone Val Trompia. «Da settembre», conclude l’allenatore Corrado Benin, «ricominceremo con le prove di avviamento allo sport. Vorremmo arrivare a essere pronti per il prossimo campionato italiano con almeno cinque-sei ragazzi. E magari anche con qualche ragazza in più, se ci fosse qualche donna interessata a cimentarsi con questa disciplina e occasione di stare insieme». —



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