Suarez a “processo”: rischia due anni

Sembra che il Fotbal Club Brasov abbia effettuato dei timidi sondaggi per ingaggiare a fine carriera Luis Suarez per poter risalire nella prima divisione del campionato rumeno. Già, perché è dai tempi del Conte Dracula, celebre inquilino del Castello di Bran, alle porte della città, che non si vedeva all’opera un centravanti così abile con i denti. Per adesso l’attaccante uruguaiano ha costi proibitivi e guadagna troppo al Liverpool, ma in futuro chissà... Quello che è certo è che l’attaccante sudamericano ha due ottimi piedi, un pregevole colpo di testa ma anche un irrefrenabile istinto da vampiro che lo porta a liberarsi delle marcature asfissianti mordendo l’avversario. Insomma, al posto di una spinta politicamente corretta o di una gomitata decisamente più “border line” ma sempre nei parametri del gioco del calcio, ecco che l’attaccante di Salto invece viene preso dal “demone” e azzanna l’avversario. Un colpo di incisivi messo in mostra già nel 2010, quando con la maglia dell'Ajax di Amsterdam, Suarez era stato sospeso per sette giornate di campionato dei Paesi Bassi per aver morso un giocatore del PSV Eindhoven, Otman Bakkal. È in quell’occasione che gli venne affibiato il soprannome di Cannibale.

Ma per non smentirsi Suarez si è ripetuto lo scorso anno quando azzannò il difensore del Chelsea Branislav Ivanovic rimediando dieci giornate di squalifica. E ultimo in ordine di tempo il morso a Chiellini immortalato dalle telecamere in mondovisione e che El Pistolero ha cercato di camuffare come se avesse subito una spallata quasi fosse un bambino che gioca a calcio in cortile

Suarez adesso rischia. La Fifa ha infatti aperto una procedura disciplinare nei confronti del giocatore che essendo recidivo, rischia una pesante sanzione: due anni o 24 partite da scontare anche nel campionato inglese. È vero che l’azione si è svolta alle spalle dell'arbitro che non ha menzionato l’episodio sul suo rapporto ma la Commissione disciplinare della Fifa è indipendente ed è abilitata a sanzionare eventuali infrazioni che siano sfuggite all'arbitro durante una partita. Il gesto ha scatenato una serie di reazioni. Sui social si sono scatenati i tifosi italiani che sono arrivati addirittura a minacciarlo ma anche l’agenzia di scommesse e lo sponsor tecnico che sostengono Suarez sarebbero pronti a rescindere il contratto per danno di immagine.

Anche il mondo del calcio inglese sta “mollando” il giocatore del Liverpool. Gli ex nazionali Alan Shearer e Paul Scholes chiedono una sanzione esemplare. La Federcalcio urugaiana difende il suo fuoriclasse e sostiene che la foto che evidenzia il segno del morso sia stata ritoccata al computer. Suarez è pronto a testimioniare come ha sottolineato Alejandro Balbi, avvocato e dirigente della Federzione urugiaiana. «Suarez non ha fatto nulla di sbagliato e lo dimostreremo».

«Dalle immagini in tv non si nota niente – rincara la dose Diego Lugano capitano storico della Celeste – e sono deluso che un giocatore come Chiellini non sappia accettare la sconfitta».