Sotto il segno di Gemelli Il Martellago ne fa quattro

L’attaccante segna una tripletta in 18 minuti e la Julia deve arrendersi La squadra di Canzian non gioca male, ma la capolista ha maggior classe

MARTELLAGO. Il 2015 del Real Martellago nasce sotto il segno di Gemelli. Se poi porterà fortuna, servirà aspettare la fine del torneo ma intanto ieri l’attaccante della capolista ha messo a segno una tripletta in neanche venti muniti, recupero compreso, e ha tolto le castagne dal fuoco alla sua squadra che fino a quel momento era sotto. Così il Real Martellago riprende la marcia dopo una chiusura 2014 un po’ sotto tono. E dire che la Julia Sagittaria, a dispetto di una classifica tutt’altro che esaltante, si era presentata a Martellago con un primo quarto d’ora fatto bene, trovando il meritato vantaggio con un rigore netto, ma che poi è divenuta impotente non appena gli uomini di Vianello hanno messo piede sull’acceleratore. Dopo tutto, a inizio gara tra le due squadre c’erano 25 punti di differenza accumulati sul campo, 26 con il punto di penalità per la Julia Sagittaria, e nei 90 minuti si sono visti, perché il Real Martellago ha meritato di vincere. La squadra di Canzian ha provato solo alla fine a riaprire una partita che ha dato il suo meglio nel primo tempo, mentre nella ripresa i sussulti si sono avuti solo negli ultimi 10 minuti.

All’inizio gli ospiti hanno sorpreso la capolista, facendo capire che non sarebbe stata una gara semplice. Le prime avvisaglie dalle parti di Cestaro si erano viste con El Amber, che anticipava il portiere martellacense e mancava di poco il bersaglio. Ti aspetti che suoni la sveglia per il Real Martellago e, invece, la Julia Sagittaria passava in vantaggio dal dischetto con Bompan, dopo che Artusi aveva atterrato Scrivo pronto a battere a rete.

Altri cinque minuti di sbandamento ma dopo due diagonali dello stesso Artusi e poi Lana finiti poco a lato, si ha la sensazione che la gara possa cambiare. Sensazione che diventava certezza poco prima della mezz’ora, quando Gemelli scaraventava in fondo al sacco il pareggio, facendo passare la palla sotto le gambe dell’incolpevole Esposito. Neanche il tempo di riorganizzarsi per gli avversari, che Gemelli ribadiva in rete la traversa colpita da Biancato. Poco prima del tè, fa addirittura tripletta con un tiro a giro dalla sinistra che s’insaccava nell’angolo più lontano dopo aver dribblato un difensore.

Una mazzata per gli ospiti, che, un istante prima con El Amber stavano per sorprendere Cestaro. Ripresa che andava avanti abbastanza alla camomilla fino al 35’; da qui in poi si registra un gol annullato per fuorigioco al Real, un tiro di Zanotel ribattuto sulla linea dai difensori locali, il 4-1 di Ciullo in contropiede e il 4-2 di Bianco ancora su rigore, dopo che Artusi aveva respinto con un braccio la botta sempre di Zanotel.

Alessandro Ragazzo

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