Reyer Venezia trionfa a Wroclaw: 104-92 contro lo Slask in Eurocup
La Reyer Venezia torna alla vittoria lontano dal Taliercio dopo sette mesi, battendo lo Slask Wroclaw 104-92 in Eurocup. Valentine protagonista con sei triple, doppia cifra anche per Cole, Bowman, Wiltjer e Parks

Ci sono quelle serate e quelle partite che possono dare la svolta a una stagione. Speriamo, per la Reyer, che sia quella di ieri all’Hala Horbita di Wroclaw.
Era da sette mesi e dieci partite ufficiali, fra campionato ed Eurocup, che la Reyer non vinceva lontano dal Taliercio. A Wroclaw, contro lo Slask, che finora non aveva mai fallito un appuntamento europeo nel palazzetto di casa, la squadra di Neven Spahija ha battuto i polacchi per 104-92.
Era quasi una sfida da ultima spiaggia per Venezia: due punti in cinque gare avrebbero potuto minare le convinzioni sul futuro in Eurocup degli orogranata. Per i verdi polacchi Kirkwood, Penava e Gray hanno segnato 64 punti in tre dei 92 punti complessivi.
Una partita quasi sempre in equilibrio, decisa nell’ultimo periodo dalle triple di Valentine (in tutto sei), ma non solo. Un ultimo periodo da 35-21, che ha definitivamente indirizzato la partita verso Venezia. Valentine (18 punti), ma non solo: anche Cole, Bowman, Wiltjer e Parks sono andati in doppia cifra.
Subito Tessitori
Evidentemente non soddisfatto delle ultime prestazioni di Horton, coach Spahija mette nel quintetto iniziale Tessitori. Bowman è preferito a Valentine: Treviso segna i primi 7 punti della Reyer. Lo Slask Wroclaw arriva ad avere 8 punti di vantaggio, ma, nel finale di primo quarto, due triple consecutive di Wheatle e Valentine pareggiano il conto (26-26), punteggio del primo quarto.
Gray incontenibile
Qualche problema per contenere Gray, autore di 11 punti in 10’. Nel secondo quarto entra De Nicolao a cui Spahija affida la cabina di regia. Dopo 2’ Valentine infila la bomba del 29-29. Il padovano, poi, colpisce dall’arco per il 32-32. Venezia rimette la testa avanti con Horton (32-34). La partita resta in bilico. Wiltjer, con il sottomano e da sotto, raggiunge i verdi, prima, sul 38-38, e poi sul 40-40. Parks, dalla lunetta, confeziona il 42-42. Wiltjer raggiunge la doppia cifra ed è 44-44. Wroclaw non tiene gli attacchi orogranata e commette falli a ripetizione. Vanno in lunetta prima Tessitori e poi Parks per il 3/4, che fissa il 44-47, punteggio con il quale si chiude il primo tempo. Sicuramente, nel secondo quarto, la Reyer ha difeso meglio: negli ultimi secondi 20’ l’obiettivo principale sarà limitare Gray, autore di 16 punti. Ma inducono all’ottimismo le cinque triple siglate nei primi 20’.
Lotta
Bowman e Parks imbucano la retina, Wiltjer trova la sospensione del 50-54 e Parks il semigancio del 52-56. Penava diventa un fattore per lo Slask con 7 punti di fila. Kirkwood completa il parzialino di 5-0 con la tripla del 60-58. Cole, però, risponde con la sospensione del 60-60. È sempre il play a piazzare la bomba del 60-63. Kirwood colpisce ancora dall’angolo per il 63-63. Tessitori schiaccia, ma la terza bomba di Kirkwood è letale per il 71-67.
Ultima curva da favola
Il quarto periodo inizia con la bomba di Wheatle, i due liberi di Tessitori. Coach Bakaskis interrompe il match con il timeout. Si riprende, ma Valentine colpisce dall’arco per la terza volta (75-77). Da sotto Nikolic piazza il tap-in del +4 (75-79). L’ex Trieste e Milano si ripete dall’arco per il +6 (75-82) e Wheatle scuote la retina per il +9 , sempre dal perimetro (75-84). Ormai la Reyer è padrona. Con Tessitori e Nikolic raggiunge il +14 per un debordante parziale di 20-4. Venezia allenta la concentrazione e lo Slask arriva al -7 dopo una tripla del solito Penava. Partita da sogno di Valentine che piazza la tripla, la sua sesta personale, dell’86-97. Parks mette due punti esclamativi per l’89-104. Non ci sono ormai più dubbi su chi sia la vincitrice del match.
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