La Reyer torna al successo in campionato: al Taliercio finisce 86-75 conto Varese

La Reyer doma (86-75) Varese e ritorna al successo anche in campionato, dopo il blitz europeo in Polonia. Partita che si è complicata strada facendo dopo che Nikolic (16 punti) e Tessitori avevano scavato un solco di 14 punti (39-25), ma l'Openjometis, sospinta dalla triple (14/40 alla fine) ha tenuto il Taliercio con il fiato sospeso fino alla fine (73-71 a 4'41" dalla fine), Venezia non ha capitalizzato la superiorità a rimbalzo (46-31), davanti a una curva finalmente riempita dai tifosi.

Rispetto al match di Wroclaw, ritorna in quintetto base Horton, mentre Iroegbu, ultimo arrivato in casa Varese, parte dalla panchina con Moody nel roster iniziale. Due assist di Cole per Horton e Wiltjer aprono la sfida. Varese è squadra perimetrale e nel primo quarto le “bocche da fuoco” devastano la retina orogranata con le tre perle di Moore (11-17).

La Reyer non riesce ad approfittare che l’Openjobmetis esaurisce il bonus dopo appena 3’28”, fallendo anche qualche tiro libero di troppo, anche se l’aggancio arriva con la precisione di Tessitori e Candi (19-19), come poi capita a Nikolic (21-21), che realizza gli ultimi 6 punti della Reyer (25-23). NIKOLIC SUPER.

La striscia di Nikolic si allunga nel secondo periodo (29-23) con altri due canestri che portano il numero 11 della Reyer a quota 12, costringendo Kastritis al time out per frenare l’inerzia veneziana (29-23). Sale in cattedra anche Tessitori (33-25), standing ovation quando Nikolic viene sostituito da Wiltjer. L’attacco dell’Openjobmetis si spegne all’improvviso con l’ala canadese che regala dalla lunetta il primo vantaggio in doppia cifra alla Reyer (35-25).

Secondo time out di Kastritis con Varese che segna solo 2 punti nei primi 3’19” del secondo quarto (parziale di 10-2 orogranata). Con Horton partito male, Spahija si affida a Lever quando decide di far rifiatare Tessitori. Finale di quarto, anche la Reyer si intestardisce a tirare dall’arco, dove va a segno solo Wiltjer, mentre l’Openjobmetis ritrova il feeling dalla lunga distanza con Alviti e Iroegbu risalendo a -5 (42-39) con un contro break di 14-3. Torna Nikolic per l’ultimo minuto e ripaga volando in contropiede per il +7 (46-39). BOTTA E RISPOSTA.

Spahija ci riprova con Horton al ritorno in campo, Varese rimane agganciata al match ritrovando il tiro dall’arco e un ispirato Moody (55-50). Valentine decide di prendere per mano i compagni (59-52). A metà frazione si rivede sul parquet anche Cole con Bowman che rileva Valentine dopo il terzo fallo commesso in attacco. Il play orogranata pesca il jolly con la tripla sulla sirena dei 24” (62-52), facendo respirare la Reyer dopo un paio di minuti di amnesia offensiva delle due squadre.

E da una palla persa in attacco da Bowman, Varese ritrova il -8 con Iroegbu (62-54), poi l’ex trevigiano si fa perdonare con la piroetta a canestro che chiude il terzo parziale (65-57). NERVI SALDI. Ancora Bowman protagonista in apertura di ultimo quarto con la tripla del +11 (68-57), Spahija abbassa il quintetto spostando Parks da “4”, ma l’Openjobmetis continua il suo show dal perimetro con Alviti e Iroegbu (70-64) dopo 1’31” della frazione.

Arriva il quarto fallo di Cole, play in panchina, dentro Candi (71-66), mentre Horton non riesce a entrare in partita. Varese ci crede tanto da risalire a -2 (73-71) con la tripla di Iroegbu. Si gioca anche di nervi, Candi piazza la tripla, Alviti i liberi (76-73), poI Horton e Bowman fanno respirare la Reyer (80-73) con 1’43” da giocare.

Varese esce dal time out con la tripla fallita da Moody, Parks avvicina la Reyer alla vittoria dalla lunetta (82-73), ripetendosi a 28” dalla fine (84-75), dopo un errore marchiano di Horton da sotto canestro. Gara chiusa.