Reyer, Marques Green ha firmato
Basket Serie A. La società spera di poterlo schierare già sabato ad Avellino ma ci sono vari ostacoli burocratici da superare

CRUCCU FOTO ER AVELLINO VENEZIA GARA 3
MESTRE . E dopo Nate e Mike, ecco Marques. La Reyer fa tris di Green dall’arrivo di Luigi Brugnaro, l’ex play di Avellino, Pesaro, Milano e Sassari arriva a coprire il buco aperto dall’infortunio di Michael Jenkins, il cui rientro è previsto a cavallo di Natale. Complicato, ma non impossibile, che Marques Green possa esordire con la Reyer già sabato sera ad Avellino contro la “sua” Scandone: il giocatore doveva ritirare il visto a Philadelphia, mentre è atteso oggi per l’ora di pranzo a Tessera, per consentire, oltre alla presentazione, le visite mediche e il tesseramento entro le 11 di domani.
«Sul piano contrattuale è tutto a posto, anche perché abbiamo trovato subito la disponibilità di Green di accettare la nostra offerta» spiega il presidente Casarin, «ci sono problemi burocratici che esulano però dalla nostra volontà, soprattutto quando si tratta di ritirare un visto». Per sostituire un jolly come Jenkins, più guardia che play comunque, la Reyer ha optato per un regista a 360°, Marques Green prenderà il posto dell’ex Brescia, Cantù e Pistoia nel roster di De Raffaele, poi società e staff decideranno se estendere l’accordo fino al termine della stagione. Americano con passaporto macedone, Marques Green giocherà con lo status di comunitario, come Haynes, e inciderà solo sul numero di visti. «Perché un play? Le caratteristiche di Marques Green e la sua grande conoscenza del campionato italiano ci hanno spinto a puntare su di lui. Ci serviva un giocatore in grado di calarsi rapidamente nella nuova realtà senza pagare lo scotto di inesperienza con un nuovo campionato».
La Reyer è stata l’ultima squadra affrontata da avversario nella passata stagione da Marques Green nella semifinale playoff, poi il lungo matrimonio con la Scandone non si è rinnovato avendo deciso il club avellinese di operare altre scelte in cabina di regia con Fitipaldo e Filloy. E’ il terzo miglior uomo-assist del campionato italiano, fermo a 1.442, ma ha nel mirino Pittis (1.454), mentre il leader Pozzecco è più lontano (1.772). Marques Green potrebbe ereditare la maglia numero 4 lasciata libera da Peric, numero di riferimento sia ad Avellino, ma anche al college St.Bonaventure di New York, che ha deciso di ritirare la sua casacca. Sposato, ha quattro figli e alle spalle 273 presenze nel campionato italiano, è arrivato in Europa nel 2004 viaggiando, oltre che in Italia, anche in Francia (Roanne e Nancy), Turchia (TED Ankara e Fenerbahce Ulker) e Croazia (Cedevita Zagabria).
Michele Contessa
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