Portogruaro, corsa contro il tempo

Il 5 agosto è il termine per rilanciare il calcio granata nel torneo di Promozione
LAZZARINI FGAVAGNIN PORTOGRUARO GIUNTA NUOVA 2010..ANTONIO BERTONCELLO ..
LAZZARINI FGAVAGNIN PORTOGRUARO GIUNTA NUOVA 2010..ANTONIO BERTONCELLO ..

PORTOGRUARO. Tutto pronto per il nuovo Portogruaro calcio, ma sarà una corsa contro il tempo. Ieri il sindaco Antonio Bertoncello ha riunito in municipio (sala Russolo) tutti i protagonisti interessati alla nuova a.s.d da iscrivere nel dilettantismo veneto: «Abbiamo ottenuto la deroga dalla Figc», ha detto il sindaco, «la squadra potrà iscriversi in Promozione e partecipare ai campionati regionali col proprio settore giovanile. Abbiamo tempo fino al 5 agosto per tutti gli adempimenti del caso». Il calcio granata risorgerà col nome A.S. Portogruaro calcio, avrà il vecchio stemma prefusione col Summaga (pozzetto con le due gru e data di fondazione 1919) e giocherà allo stadio Mecchia. I campi di allenamento saranno decisi nelle prossime settimane. L'organigramma della nuova a.s.d. è poi stato deciso dai soci fondatori (Tarlà, i fratelli Moras, Morlino, Michielon, Chiesurin e altri) in tarda serata. Il presidente è Antonio Tarlà, che per la prossima settimana ha annunciato l'avvio della selezione dei giocatori per la composizione della prima squadra. L'allenatore del risorto Portogruaro sarà Carlo Tavian, ex secondo di Paolo Specchia nella Berretti granata. Tra le varie società limitrofe inviate ieri in municipio per discutere di un settore giovanile unico assieme al Portogruaro, le aperture più significative sono arrivate da Mauro Guglielmini (vicepresidente Lugugnana) disposto a prestare giocatori per il vivaio e probabilmente anche per la prima squadra. Interesse espresso anche da Giussaghese e Virtus Summaga. Amarezza esternata da Gabriele Verri, che esce dalla partita: «Mi resta la soddisfazione di essermi mosso per prima per risollevare il Portogruaro e per sensibilizzare le altre società del territorio. Purtroppo non sono più stato contattato e siamo arrivati ad oggi con un organigramma già fatto».

Gianluca Rossitto

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