Ponte Crepaldo Eraclea: conto salato
MARCON . Bagarre al torneo dei Giovanissimi, puntuale il verdetto del giudice sportivo nei confronti del Ponte Crepaldo Eraclea. Fino al 20 novembre è stato inibito il dirigente Gianluca Zoia, mentre fino al 20 ottobre è stato squalificato l’allenatore Patrizio Bars. La lunghezza delle sanzioni è dettata anche dal periodo di interruzione estiva dell’attività giovanile. Le sanzioni si riferiscono alla gara del 3 giugno del 2° “Trofeo Primavera Marcon”. Secondo quanto si legge nel provvedimento del giudice sportivo, Zoia, allontanato «per aver contestato platealmente una decisione dell’arbitro (l’espulsione di un giocatore, n.d.r.), incitava i propri giocatori e con l’aiuto del capitano riusciva nell’azione di abbandonare con la squadra il terreno di gara». Motivazione simile per la squalifica dell’allenatore Bars che, «allontanato per aver urlato e contestato una decisione dell’arbitro, mentre usciva dal campo, ritornava sui suoi passi e incitava i propri giocatori ad abbandonare il terreno di gara». Per il giudice sportivo si tratta di sanzioni aggravate «per comportamento antisportivo e del tutto diseducativo». Fino al 30 giugno è stato squalificato anche il capitano della squadra. Il Ponte Crepaldo non ci sta e annuncia ricorso. «Non so cosa sia successo perché io non ero presente. Ma valuteremo il comunicato e faremo ricorso», dice il diesse Cristiano Franceschetto, «ci tengo a sottolineare che i nostri ragazzi sono arrivati secondi in due importanti tornei, alla Venezia Cup e al trofeo di Cessalto. E per questo, dopo un anno da protagonisti, sono stati premiati l’altra sera in consiglio comunale. Quanto al torneo in questione, l’arbitro può scrivere quello che ritiene. Da parte nostra, dico solo che noi abbiamo preferito privilegiare la scuola piuttosto che il calcio. Diversi ragazzi del 2004 devono fare gli esami di terza media e non potevamo partecipare ancora a un altro torneo, dopo quelli a cui avevamo già preso parte».
Squalifica, fino al 15 ottobre, anche per un ragazzo del Dolo. Durante una gara del torneo “Futuri Campioni” categoria Allievi, il giovane, «dopo essere stato ammonito per proteste si rivolgeva con fare minaccioso al direttore di gara». Quindi, all’atto dell’espulsione, il giocatore «schiaffeggiava il cartellino, facendolo cadere a terra». Anche in questo caso la sanzione tiene conto dell’interruzione estiva. (g.monf.)
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