Pinato, brutto colpo alla nuca e ricovero all’ospedale

La mezzala vittima di una “scarpata” involontaria di Tutino che stava cercando di replicare la rovesciata dell’1-0
cruccu foto er benevento venezia Marco Pinato Luca Antei
cruccu foto er benevento venezia Marco Pinato Luca Antei



Marco Pinato sta bene, ieri mattina è stato dimesso dall’ospedale di Cosenza e in serata è rientrato a Mestre con dirigenti, staff tecnico e compagni di squadra. Piove sul bagnato in casa Venezia: risultati che non vengono, classifica che peggiora di giornata in giornata, ma anche infortuni, squalifiche e defezioni che stanno costringendo Serse Cosmi a scelte quasi obbligate.

Colpo. L’episodio che ha visto coinvolto il centrocampista arancioneroverde è accaduto poco prima del 5’ del secondo tempo su una ripartenza del Cosenza: sul cross di D’Orazio, Tutino, autore del vantaggio calabrese in rovesciata, ha tentato il bis al centro dell’area del Venezia, ma al posto del pallone il suo piede ha incocciato la nuca di Pinato, che era retrocesso in copertura, proprio in prossimità del dischetto del calcio di rigore. Pinato si è portato immediatamente le mani alla nuca, rimanendo a terra con Vicario e Modolo i primi a verificare le condizioni di compagno di squadra. In soccorso di Pinato sono intervenuti il medico sociale Filippo Vittadini e il massaggiatore Claudio Pavanello, che è stato il primo a indicare chiaramente a Serse Cosmi la necessità del cambio. Pinato era cosciente, poi è svenuto in un secondo momento con l’arbitro Minelli a richiamare l’attenzione dei medici per far entrare in campo la barella. Una volta ripresosi dal contatto, anche Tutino è andato a sincerarsi delle condizioni di Marco Pinato.

Ospedale. Mentre Cosmi decideva di far entrare Vrioni, il centrocampista è stato trasportato fuori dal rettangolo verde in barella, con le mani sul volto, ma nuovamente cosciente. Caricato in ambulanza, mentre i tifosi del Cosenza lo applaudivano, Pinato è stato trasportato all’ospedale SS. Annunziata, dove è stato sottoposto a Tac che ha dato esito negativo, ma i medici hanno ritenuto opportuno che il giocatore trascorresse la nottata in ospedale. La situazione è migliorata tanto che ieri mattina Pinato è stato dimesso, ha raggiunto la sede del ritiro del Venezia e ha assistito da bordo campo alla ripresa degli allenamenti. Non è una stagione fortunata per Pinato, rimasto in prestito al Venezia dopo la cessione estiva al Sassuolo, che non ha mai trovato nel corso dell’annata la brillantezza di un anno fa, complice anche l’infortunio alla caviglia rimediato alla terza giornata contro il Benevento al Penzo.

Rientro. Dopo la partita con il Cosenza, il Venezia è rientrato in albergo e, avendo il volo di ritorno da Lamezia Terme a Treviso sono ieri pomeriggio, gli arancioneroverdi si sono allenati in Calabria. Il volo della Ryanair con il presidente Joe Tacopina, staff dirigenziale, tecnici e giocatori è atterrato all’aeroporto Canova di Treviso attorno alle 17. Marco Pinato dovrà osservare almeno due giorni di riposo per cui Cosmi sarà costretto a fare a meno anche del centrocampista domani contro il Pescara. —



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