Pea: «Il torneo è una certezza Vorrei più dialogo con il Comune»

MESTRE. I primi tre giorni di torneo se ne sono andati, e da oggi il Venice Challenge entra nella sua fase più spettacolare. A parlare della Save Cup 2016 è il presidente del Tc Mestre, Roberto Pea,...
CRUCCU MESTRE: CONFERENZA STAMPA TORNEO TENNIS FEMMINILE PASQUALE MAROTTA ROBERTO PEA PRESIDENTE TC MESTRE
CRUCCU MESTRE: CONFERENZA STAMPA TORNEO TENNIS FEMMINILE PASQUALE MAROTTA ROBERTO PEA PRESIDENTE TC MESTRE

MESTRE. I primi tre giorni di torneo se ne sono andati, e da oggi il Venice Challenge entra nella sua fase più spettacolare. A parlare della Save Cup 2016 è il presidente del Tc Mestre, Roberto Pea, che fa il punto della situazione. «L'organizzazione è collaudata, e le cose si stanno svolgendo in modo professionale grazie anche a uno staff di volontari ineccepibile e alla direzione del torneo che garantisce risultati sotto ogni aspetto. Siamo anche stati fortunati con il maltempo, ma eravamo già pronti a far fronte a una eventuale situazione di emergenza. La gente ha avuto in questi primi tre giorni, e l'avrà in questa settimana, la possibilità di divertirsi. Anche nelle qualificazioni si sono visti incontri di livello tecnico interessante. Peccato per gli italiani che sono usciti, ma agli altri azzurri in tabellone il pubblico mestrino non farà mancare il supporto nel proseguo del challenger, e la speranza è di vedere la Save Cup nelle mani di un italiano».

Oggi primo appuntamento mondano. Dalle 19 sarà presentato il diario di Valter Orlando, in cui ha racchiuso i 65 anni di storia del Tc Mestre. Poi ci sarà la consegna di un premio al Venezia calcio, per festeggiare la promozione in Lega Pro, e un riconoscimento ai negozi di Piazza Ferretto che hanno allestito le loro vetrine sul tema del torneo.

«Importante è la collaborazione instaurata con le scuole mestrine per frequentare il Venice Challenge» aggiunge il presidente del circolo di via Olimpia, «poi ci auguriamo che si concludano presto i lavori per la stazione dell'Sfmr vicino a noi, per poter avere finalmente anche un campo da tennis in sintetico, così da dare la possibilità ai nostri allievi di crescere anche su questa superficie e potenziare i centri estivi. Purtroppo le imprese sono in notevole ritardo. Infine, vorremmo riuscire a dialogare con il Comune per avviare progetti che permettano di migliorare la struttura del nostro circolo, i servizi per i soci e le attività da sviluppare in futuro». (s.b.)

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