Olimpia Milano sul filo di lana Brutto infortunio per Teodosic

M.c

MESTRE

Altra giornata “zoppa”, dopo l’anticipo tra Trento e Reyer,con tre gare rinviate per problemi di Covid (Treviso-Trieste, Brindisi-Napoli e Brescia-Pesaro). L’Olimpia festeggia con una sofferta vittoria (72-60) gli 86 anni di club, conservando 4 lunghezze di margine sulla Virtus Bologna, con un primo tempo horror (4-19) contro Tortona, punteggio già rovesciato alla seconda sirena (32-31). La Bertram (Wright 18, Macura 16) regge anche nel terzo periodo, poi l’Olimpia domina a rimbalzo (53-30) e vola verso il successo con la doppia doppia (18 punti, 13 rimbalzi) di Bentil. Ore di apprensione per Milos Teodosic (18 punti, 9 assist) che si è infortunato a pochi secondi dalla fine della gara dell’Unipol Arena contro Reggio Emilia, nelle prossime ore il fuoriclasse serbo si sottoporrà ad accertamenti al ginocchio, ma Scariolo teme il peggio. La Segafredo parte contratta contro l’UnaHotels (21-8), Reggio (Olisevicius 25, Hopkins 22 e 11 rimbalzi) avanti (49-42) anche a metà gara, ma la Virtus riaggancia gli avversari a quota 56 e mette le mani sulla partita (91-80, Alibegovic 19 punti). Colpo salvezza per la Vanoli Cremona che ha frenato (89-80) i sogni di rinascita del Banco di Sardegna Sassari con la magica serata di Daniele Pecchia (28 punti, 9 rimbalzi), la squadra di Galbiati ha cambiato passo nella seconda parte del match, alla Dinamo polveri bagnate (Stefano Gentile 15). Nel posticipo televisivo, due squadre rinnovate sul parquet con la Fortitudo Bologna che ha piegato in volata (101-94) l’Openjobmetis Varese, prossima avversaria della Reyer sabato sera a Masnago. —

M.C

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