Notte magica al Taliercio Entusiasmo... da scudetto

MESTRE. Pozzecco gira in tuta prima della partita, applaudito dai tifosi della Reyer, che lo chiamano per foto e autografi. Per tutti è il “Poz”. Clima torrido all’interno del Taliercio, caldo insopprimibile ancor prima della palla a due. Gira David Moss, gira l’ex Di Giuliomaria insieme al figlio. Applausi per Daniele Magro e Tryrus McGee, uno degli eroi di Trento. Viene subito preso di mira Polonara, “nemico” dai tempi delle sfide con Reggio Emilia. La temperatura del Taliercio sale in prossimità della presentazione delle due finaliste, scende il buio sul parquet con puntini rossi nelle gradinate. Prima della partita cartoni colorati bianco, verdi e rossi con l’effigie del leone di San Marco a fare da coreografia, spettacolo puro, inizia la “spinta” della curva. Il pubblico si incendia alla tripla di Bramos che apre la sfida, poi quando Pozzecco protesta dopo una palla persa da Thomas. Curva in piedi, fischi assordanti a ogni azione del Banco di Sardegna. La spinta è costante, ovazione all’ingresso di Daye. Applausi scoscianti alla prima sirena (18-14), la Reyer ha portato Sassari sul suo campo, sventolano i due bandieroni in curva con la pantera e l’immagine di Roberto Paties. “Reyer, Reyer”, si alza altissimo l’urlo, fa caldo, la gente sventola i cartoncini. Durante il time-out di De Raffaele (22-25), si sente l’urlo “Dinamo, Dinamo”, ma viene subito sepolto dall’urlo del Taliercio. Pozzecco perde l’aplomb tenuto a lungo, finge di colpire il pallone con un calcio proprio davanti ai Panthers. Durante l’intervallo sfilano le ragazze dell’Under 18 dell’Umana, che hanno conquistato a Milano il titolo italiano contro Costa Masnaga. La Reyer scivola lontana (29-41), il pubblico prova ad alzare i decibel per spingere la squadra. “I secondi di Cooley”, l’urlo che si alza dalla curva. Volti cupi in panchina, il Taliercio di rianima anche negli altri settori, ma la partita è in salita per la Reyer. I 5 punti consecutivi di Haynes rianimano il Taliercio, il fallo di Cooley infiamma il palasport. Ma il Banco non molla (39-49), esplode il Taliercio quando una stoppata regolare di Daye su Gentile viene trasformata in fallo. Rimonta Venezia, Taliercio in visibilio, Daye chiama a raccolta i tifosi, tifosi impazziti sulla tripla di Austin del sorpasso (54-52). Tifo da finale scudetto. McGee si dimentica di essere un ex, se la prende con i tifosi. Taliercio polveriera, tripla di Cerella (63-63), che poi “aizza” il palasport quando costringe Thomas alla palla persa sul fondo. Tifo da scudetto, esplode il Taliercio quando esce la tripla di Spissu. —
Michele Contessa
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia