Nicoletti, è la legge dell'ex

Da ex aveva già incontrato la sua vecchia squadra, il Montebelluna, dove è cresciuto calcisticamente fino ad arrivare alla serie D, giocando con l'Union Quinto. Eugenio Nicoletti, professione centrocampista, si trasforma per l'occasione attaccante, visto le contemporanee assenze di Amodeo e Belluomini e soprattutto, almeno per questa volta, bomber micidiale, segnando la doppietta vincente per il SandonaJesolo andato sotto di un gol all'inizio del match. Tedino rischia Lavagnoli e Barbieri non al meglio, Amodeo è in tribuna, mentre dall'altra parte a guidare la difesa dei padroni di casa c'è un altro grande ex Ivanoe Lanzara che nel girone di andata ha sempre giocato da titolare con il SDJ (14 partite su 16). La squadra di Tedino si aggiudica con merito l'intera posta in palio, confermandosi squadra da trasferta ricordando che lontano dallo «Zanutto» i biancocelesti hanno perso solo a Chioggia e a San Vito, cosa non da poco. Va anche precisato che i due gol segnati da Nicoletti sono stati condizionati da due madornali errori del portiere di casa Rebellato. Non era facile affrontare il Montebelluna di questi tempi rinvigorito dagli undici punti raccolti nelle ultime sei partite. Tanto che sono i trevigiani a passare per primi in vantaggio. Al 8' Monteiro calcia un corner lungo dalla destra, Lanzara fa da torre al centro dove De Freitas tocca corto per Gazzola che da dentro l'area piccola batte Berto. Masitto retrocede in difesa Costa forse per gestire il gol vantaggio. L'assedio del SDJ non ha soste e si concretizza 24' dopo che al 10' Lavagnoli da fuori area aveva colpito la base esterna del palo. Rebellato sbaglia prima su un cross sbilenco di Lavagnoli e nell'azione successiva quando la palla torna sulla destra questa volta a Barbieri. Il difensore crossa, l'uscita di diRebellato è inguardabile, Nicoletti ringrazia e di testa appoggia in rete il gol del pareggio. Masitto riporta a centrocampo Costa, ma il SandonaJesolo è letteralmente padrone del campo e pur senza Amodeo assedia costantemente l'area avversaria. Di tiri in porta se ne vedono pochi, e al 4' del secondo Nicoletti concede il bis. Macchia crossa dalla sinistra in area Nicoletti si fa trovare pronto e calcia di prima intenzione. Rebellato sembra avere addomesticato il pallone ma la sfera gli sfugge dalle mani e si insacca alla sua sinistra. Sarebbe stato curioso sapere cosa ha pensato in quel momento Massimo Taibi, d.g. del Montebelluna, che in passato ha difeso i pali di Milan, Manchester e Venezia. Nicoletti sfiora la tripla al 41'con una conclusione che avrebbe meritato il gol.