“Moonlight Half Marathon” stasera a Jesolo

Atletica. Il via da Punta Sabbioni al tramonto. In programma anche la 10 km. Sfida azzurri-keniani

JESOLO. La partenza alle luci del tramonto, il taglio del traguardo in piazza Mazzini baciati dalla luna. Uno scenario romantico e allo stesso spettacolare per i 6000 runners che prenderanno il via stasera alle 19,30 dalla diga di Punta Sabbioni nella sesta “Moonlight Half Marathon”. Quattromila nella mezza maratona di 21,097 chilometri, duemila nella prima tappa della seconda “10km Garmin Running Tour”. La 10 chilometri parte invece un quarto d’ora prima e da un po’ più avanti, da Cavallino, da piazza Santa Maria Elisabetta.

Sono passati cinque anni dalla prima volta “sotto le stelle” quando il numero dei partecipanti era stato fissato entro i 2500 iscritti. «Siamo molto soddisfatti del numero di iscrizioni raggiunte» ha detto ieri Piero Rosa Salva, il presidente del Venicemarathon Club organizzatore dell’evento «la 10 chilometri è stata un colpo di genio perché avvicina le famiglie alla corsa e non solo il singolo podista maschile. La moglie e la morosa possono tranquillamente partecipare senza il rischio di rimanere indietro». È record infatti di runners femminili, in mille di loro prenderanno il via. E per la prima volta la “Moonlight Half Marathon”assume i contorni decisamente internazionali con le 56 nazioni al via. Buone le presenze di francesi (53) e spagnoli, 769 invece i podisti che giocano in casa provenendo dalla provincia di Venezia. Tra i top runners gli occhi sono puntati sul vincitore dell’ultima mezza maratona Eyob Faniel, azzurro di origine eritrea. E meglio vorranno fare sicuramente il biellese Francesco Bona secondo nel 2015 e il barlettano Domenico Ricatti, quarto nel 2013. Il bergamasco Giovanni Gualdi cerca conferme dopo il nono posto nell’ultima Venicemkarathon. Se la dovranno vedere con i keniani Hosea Kimeli Kisorio, primo due anni fa, Simoon Kiruthi Muthoni ed Alfred Kimeli Ronoh, Henri Kibet e il ruandese Jean-Baptiste Simukeka secondo nel 2013. Dalla Norvegia in cerca di fortuna è venuto Marius Vedvik anche lui in cerca di un risultato che gli permetta di correre ai prossimi Europei. Tra le donne si prevede una bella sfida tra le azzurre Fatna Maraoui, Deborah Toniolo, Layla Soufyane e Giovanna Epis. In gara anche l’emiliana Rosa Alfieri, seconda nel 2015 e la vicentina Maurizia Cunico, terza nel 2012.

Thomas Maschietto

Argomenti:beach tennis

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