Venezia Calcio meglio delle rivali salvezza del girone di ritorno

Dopo il giro di boa, i lagunari hanno raccolto più punti di Lecce ed Empoli. Ora la Fiorentina, con la speranza che l’impegno di Conference League la distragga e appesantisca

Giuseppe Malaguti
I giocatori del Venezia riuniti in cerchio prima dell'ultima sfida col Torino (Foto Editoriale Report)
I giocatori del Venezia riuniti in cerchio prima dell'ultima sfida col Torino (Foto Editoriale Report)

A ben guardare, il girone di ritorno del Venezia è stato migliore di quello delle dirette concorrenti per non retrocedere in Serie B, e questo naturalmente fa ben sperare.

Il Venezia ha raccolto 12 punti grazie alla vittoria del Penzo contro il Monza, 9 pareggi e 6 sconfitte, 10 gol fatti e 17 subiti. Il Lecce, invece, è a quota 10 grazie ai due successi esterni con Empoli e Parma, ai 4 segni x e alle 10 sconfitte con 11 gol fatti e ben 26 incassati. Infine l’Empoli, la squadra con il calendario sulla carta più semplice, ma quella nettamente più in difficoltà, ha raccolto solo 5 punti nelle ultime 16 gare giocate senza mai aver vinto un singola gara con 5 pareggi e 10 sconfitte alla voce gol fatti siamo a 9 e reti subite il conto è salatissimo con 33.

I ragazzi di Eusebio Di Francesco hanno trovato continuità di rendimento raccogliendo peraltro molto meno di quello che avrebbero meritato. La famosa dea bendata non è stata dalla parte degli arancioneroverdi tra clamorose sviste arbitrali e occasioni mancate di un soffio.

Davanti - va detto - è mancata la qualità e un pacchetto attaccanti, per buona parte, non ancora pronto per la massima serie. È la solidità difensiva - grazie alla crescita del capitano Idzes, l’ottimo inserimento di Candé, le parate di Radu, il dinamismo degli esterni, Zerbin, Ellertsson e in alternativa Haps, oltre a tutta una squadra che si aiuta anche dietro - che ha fatto la differenza rispetto alla prima parte del campionato con due soli clean sheet (Fiorentina e Genoa) in porta c’era Joronen, contro i quattro (Lazio, Atalanta, Napoli, Monza), tutti ottenuti con Radu a difendere i pali, dopo il giro di boa. Dopo 19 turni il Venezia aveva chiuso al penultimo posto con 14 punti, solo il Monza era dietro a 10, mentre il Lecce era a 17 insieme al Cagliari, l’Empoli, invece, era in dodicesima posizione con 20 punti, gli stessi del Genoa.

Viola senza tifosi?

Si prospettano giornate infuocate per i tifosi della Fiorentina, già reduci dalle trasferte di Siviglia e di Roma. Per il ritorno della semifinale di Conference League al Franchi è già stato annunciato il sold-out, con 22mila presenze di tifosi gigliati e poco più di mille spagnoli in arrivo invece dall’Andalusia. Vista la possibile tensione, la Prefettura ha previsto inoltre dei provvedimenti a partire dalla giornata di oggi, in vista del match. E invece per la trasferta in laguna, nonostante fossero già state condivise le informazioni su come acquistare i biglietti per il settore ospiti nella giornata di martedì per la prossima partita, nelle scorse ore è emersa la possibilità che non sia consentita la trasferta ai tifosi della viola. Si attende la decisione del Gos che potrebbe chiudere un'altra volta - sarebbe la terza in stagione - alla possibilità che i supporters gigliati non abbiano la possibilità di seguire la propria squadra a Sant’Elena. Si attendono quindi notizie per il settore ospiti se dovrà restare chiuso o meno, o se la vendita sarà riaperta con delle restrizioni.

Impegno europeo

Intanto la Fiorentina, prossimo avversario del Venezia (al momento sono circa 7000 i tagliandi staccati per la sfida del Penzo), sarà impegnata nella gara di ritorno che vale l’accesso alla finale di Uefa Conference League contro il Betis Siviglia. Nell'altra semifinale si affrontano il Chelsea con il Djurgården, con gli inglesi che hanno vinto 4-1 nel turno di andata. Atto conclusivo che si disputerà al Wroclaw Stadium di Breslavia in Polonia. Nella semifinale d’andata, giocata allo stadio Benito Villamarin, gli spagnoli hanno vinto 2-1. Sicuramente un match che mister Eusebio Di Francesco seguirà con attenzione per studiare la squadra di Raffaele Palladino.

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