Milano cerca di portare Sassari a gara-7

MESTRE. Il colpo di coda. Da campioni d’Italia. L’Olimpia Milano ritorna oggi a Sassari per gara-6 contro il Banco il Sardegna (inizio ore 20.45, arbitri Taurino, Lanzarini e Begnis), che potrà sfruttare al PalaSerradimigni il secondo match-ball a disposizione per eliminare i tricolori e raggiungere una storica finale. Sabato pomeriggio, Sassari si è ritrovata con un piede e mezzo in finale (sul +15) e Milano con un piede e mezzo nel fossato: dopo aver perso SuperCoppa Italia e Coppa italia ed essere uscita presto in EuroLega, sarebbe stato un fallimento.
Come lo sarà stasera se non dovesse sbancare Sassari, andare sul tre a tre e riportare la serie al Forum di Assago.
Il Banco ha peccato di presunzione («Siamo tornati in campo con superficialità e supponenza», ha sentenziato coach Sacchetti), invece che assestare il colpo del kappaò, l’Armani («Ritrovati lo spirito e la cattiveria indispensabili, da portare a Sassari», ha commentato Luca Banchi) si è arroccato attorno allo straordinario Gentile di questi playoff per raddrizzare una situazione drammatica a metà del secondo periodo. Se Sassari dovesse uscire di scena, dovrà rimpiangere quei minuti di superficialità che hanno permesso all’Olimpia di rientrare. Se Milano dovesse andare in finale dovrebbe erigere un monumento al figlio di Nando Gentile e a Samardo Samuels. Questa sera il fattore campo potrà incidere, Milano sarà ancora senza Hackett squalificato, anche Elegar è out per infortunio, con Brooks acciaccato, ma Gentile ci crede.
«Mercoledì saremo di nuovo al Forum», ha detto il capitano dell’Olimpia. Semifinale che interessa direttamente anche la Reyer, qualora i granata approdassero all’epilogo della postseason. Una finale con l’EA7 Armani Milano lancerebbe Venezia in EuroLega, a prescindere dal risultato finale: i tricolori hanno la licenza A, chi va in finale con loro accede alla licenza B. (m.c.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia