Marghera, tante nubi sotto canestro

Basket . Giants in difficoltà economiche, in cerca di sponsor e nuovi soci. Possibili tagli e ridimensionamenti
CRUCCU MARGHERA: SQUADRA FEMMINILE SERIE A2 BASKET BARONI MAURIZIO PRESIDENTE
CRUCCU MARGHERA: SQUADRA FEMMINILE SERIE A2 BASKET BARONI MAURIZIO PRESIDENTE

MARGHERA. Giants avvolti dalle nuvole. Un presente attivo, un futuro costellato di incognite. Non per l’attività giovanile, da sempre fiore all’occhiello della società di Marghera, ma per la riconferma della categoria delle squadre seniores, in particolare la serie A/2 femminile. Tante chiacchiere attorno al club presieduto da Maurizio Baroni in queste ultime ore, tanto che i Giants, senza nascondersi dietro alle parole, hanno cercato di chiarire la situazione con un comunicato precisando che “in merito alla programmazione delle attività per la stagione 2013-2014 non è stato ancora definito un programma completo e definitivo”. Cercando di attenuare le voci negative che pulsano fuori, ma anche dentro alla società, tali da creare incrinature e preoccupazioni, pur non nascondendo una situazione problematica. La conferma della criticità a livello economico innanzitutto. «La stagione in corso si chiude con difficoltà di bilancio per la perdita di alcuni sponsor e il ridimensionamento di altri» dice Baroni. La squadra maschile ha perso il marchio Ladurner in DNC, quella femminile ha confermato il tradizionale abbinamento con la Sernavimar. Nessuna intenzione, però, di mollare la presa finché c’è tempo per programmare e portare avanti incontri con possibili partner. «Sono in corso una serie di contatti e di azioni per trovare nuove risorse in grado di supportare e mantenere il massimo delle attività per il futuro». Se poi questi contatti andranno a buon fine, è da vedere, però intanto i dirigenti dei Giants non se ne stanno con le mani in mano. Anzi, si sono dati pure una scadenza, superata la quale saranno prese le decisioni definitive. «Abbiamo fissato la fine di maggio come tempo limite per la definizione della programmazione» ribadiscono dalla sede. Cercando di essere aiutati anche dai risultati della squadra maschile che si è già garantita l’approdo ai playoff. In ogni caso, l’attività a livello giovanile non è in discussione. Dovessero andar a vuoto i contatti, si potrebbe registrare un ridimensionamento della squadra senior femminile, la società di più lunga militanza in serie A/2, e quella con i costi maggiori, non è detto anche quella maschile. «I Giants, forti dell'insieme delle proprie attività che vedono 12 gruppi di minibasket e la partecipazione con squadre giovanili maschili e femminili ai campionati di tutte le categorie provinciali ed élite», chiude la nota della dirigenza di Marghera, «hanno sempre investito nell'immagine delle prime squadre, anche come traino per l'intero movimento: questo è l’obiettivo che i Giants puntano a mantenere». Quaranta giorni, quindi, per sciogliere tutti i nodi.

Michele Contessa

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