L’argentino Franco Agamenone vince l’Open Mechanic System

VENEZIA

L’argentino Franco Agamenone ha vinto la prima edizione al maschile dell’Open di tennis Mechanic System, organizzato al Lido di Venezia dal Tc Ca’del Moro. Tremila euro di montepremi, uno degli Open più importanti del Veneto in questa ripresa del gioco, e soprattutto 117 tennisti in campo sulla terra rossa lidense, di cui oltre 70 di 2ª categoria, compresi alcuni stranieri. Alto il livello di gioco, specie dagli ottavi di finale. Ieri la giornata è stata molto intensa, con le semifinali mattutine che hanno promosso Franco Agamenone e il 21enne italiano Andrea Guerrieri, sorpresa del torneo. L’argentino ha avuto la meglio per 6-4 6-4 contro il lituano Grigelis, testa di serie numero uno del tabellone, mentre l’azzurro ha vinto il derby con Daniele Bracciali, ex 50 del mondo, oggi 42enne ma con colpi che sanno ancora fare la differenza. Una partita tiratissima, la loro, chiusa in rimonta da Guerrieri per 2-6 6-2 7-6. Qualche ora di riposo e poi i finalisti sono ritornati al Ca’del Moro in elicottero, un regalo degli organizzatori, con volo sulla laguna e Venezia prima della sfida per il titolo. Agamenone ha chiuso 6-3 il primo set e 6-2 il secondo, aprendo quest’ultimo con un break che ha dato poi il la al suo successo. Bravissimo l’argentino, che oltretutto non era tra le prime teste di serie, e aveva battuto negli ottavi il beniamino di casa Marco Speronello (7-5 6-4), trevigiano che però gioca in Serie B con i lidensi. Una nota di merito a Guerrieri per il fair play dimostrato sempre in campo, così come al pubblico presente tutta la settimana, e che ha rispettato rigorosamente le misure anti Covid in tribuna.

Il direttore del torneo, Eugenio Bologna, ora può iniziare a programmare la prossima edizione dell’Open, partendo dal successo ottenuto quest’anno. ––

Simone Bianchi