La Reyer è l’unico club in Italia ad aver vinto la Coppa in tre serie

CRUCCU MESTRE 19.04.2007 Palasport Taliercio campionato nazionale femminile A1 Umana Reyer - Famila Wuber Schio nella foto Vujovic © Matteo Bertolin
CRUCCU MESTRE 19.04.2007 Palasport Taliercio campionato nazionale femminile A1 Umana Reyer - Famila Wuber Schio nella foto Vujovic © Matteo Bertolin

MESTRE

L’Umana, prima di ieri sera, aveva raggiunto in tre occasioni la finale della Coppa Italia in Serie A/1 con un successo (a Schio nel 2008) e due sconfitte (a Napoli nel 2004 e a Mestre nel 2010). La Reyer è anche l’unico club ad aver vinto la Coppa Italia nelle tre categorie senior perché accanto al trionfo di Massimo Riga a Schio in A/1 (2008), ci sono anche i due successi di Andrea Liberalotto, prima in B d’Eccellenza a Santa Marinella (nel 2012 contro la squadra di casa) e poi in Serie A/2 a San Martino di Lupari (nel 2013 contro Ragusa).

Napoli. L’Umana approdò alla sua prima finale di Coppa Italia in A/1 nella stagione 2003-2004, formula la Final Eight con il quintetto di Stefano Michelini che eliminò Parma nei quarti di finale (84-67) e Como in semifinale (84-73). Il trofeo andò alla Famila Schio in volata (52-48) con Melain (14 punti), Gianolla (12) e Alessandra (10) in doppia cifra. Il roster dell’Umana era composto da Francesca Martiradonna, Cathy Melain, Stefania Paterna, Vicky Hall, Alessandra, Marta Rezoagli, Alessia Cappuccio, Angela Gianolla, Flavia Prado e Burato.

Il trionfo. Quattro anni dopo il bis (15-16 marzo 2008) a Schio, questa volta in Final Four, in panchina Massimo Riga: l’Umana sorprese la Phard Napoli in semifinale (79-69), poi superò all’ultimo respiro (61-59) la Levoni Taranto in finale con il canestro decisivo di Shannon Regina Johnson, ma Mvp della Final Four fu Aleksandra Vujovic (16 punti). Il roster che trionfò al PalaCampagnola era composto da Giorgia Sottana, Francesca Modica, Shannon Johnson, Nakia Sanford, Mery Andrade, Jennifer Nadalin, Angela Gianolla, Alice Romagnoli, Aleksandra Vujovic e Arianna Zampieri.

Beffa. Umana vicinissima al bis due anni dopo, edizione della Final Four organizzata dalla Reyer al Taliercio (6-7 marzo 2010): il quintetto di Eugenio Dalmasson eliminò in semifinale il Cras Taranto (71-67), arrivando all’ultimo giro di lancetta, davanti a 3.000 spettatori, in vantaggio anche contro Schio, prima dell’errore di Ballardini capitalizzato in oro da Laura Macchi (65-66). Umana che a 3’50” dalla fine aveva 10 punti di vantaggio (61-51), ma “Chicca” Macchi rovesciò l’inerzia con due triple (64-59), poi approfittò di una palla persa da Ballardini per operare il sorpasso a 20” dalla fine (65-66). La squadra di Dalmasson ebbe anche il pallone della vittoria, Jokic fallì da sotto il canestro del sorpasso con la coppia arbitrale che giudicò regolare l’intervento di Tillis. Il roster dell’Umana era formato da Martina Fassina, Mariangela Cirone, Elena Paparazzo, Simona Ballardini, Giorgia Sottana, Jennifer Nadalin, Eva Giauro, Daliborka Jokic, Gunta Basko e Anastasia Kostaki. —

M.C.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia