La Reyer domani a Trento Biligha: «Partita speciale e da grandi emozioni»

MESTRE
Non potrà essere mai più una partita come le altre, nemmeno quando le due squadre si affrontano in campionato. La finale scudetto di un anno e mezzo e fa e la semifinale della scorsa primavera hanno creato una rivalità che non si potrà mai più attenuare. La Reyer ritorna alla BLM Group Arena di Trento a distanza di cinque mesi dall’eliminazione nei playoff, soffia il vento in poppa alla truppa di Walter De Raffaele, che ha infilato sei vittorie consecutive tra campionato e coppa, percorso analogo, ma al contrario (sei sconfitte di fila), per la Dolomiti Energia che si è imposta solo con il Partizan Belgrado, all’esordio in Eurocup, nelle otto partite ufficiali (semifinale di Supercoppa con Torino compresa) finora disputate.
Deron Washington è ancora out, Stefano Tonut è rientrato dalla Repubblica Ceca con un affaticamento muscolare, ma la sua presenza domani non è in dubbio. «Arriviamo a questa sfida avendo ottenuto risultati diversi» commenta Paul Biligha «ma Trento-Reyer è diventata una partita particolare dopo gli incroci delle ultime due stagioni. Dopo un precampionato in salita, costellato da infortuni e dall’assenza mia e di Tonut impegnati in Nazionale, siamo riusciti a partire bene sia in campionato che in Champions League. Trento non è partita bene, ma sembra un trend che si ripete da tre stagioni, poi la squadra di Buscaglia ha sempre disputato gironi di ritorno straordinari arrivando in due occasioni a giocarsi lo scudetto». La Dolomiti Energia ha perso Shields e Sutton, che hanno lasciato l’Italia, e ha dovuto fronteggiare per infortunio di Gomes, dato al rientro con la Reyer dopo essere ritornato in panchina in Eurocup. Trento è reduce dalla sconfitta casalinga (77-81, Flaccadori 17, Hogue 14) in Eurocup contro Ankara, partita nella quale ha dimostrato di non aver smarrito l’animus pugnandi delle passate stagioni, risalendo da -16 a +7 prima di cedere nel finale. «Una sfida nella sfida con Trento, anche se si tratta di una gara di campionato» conclude Biligha, «ha una fisionomia diversa rispetto alle passate stagioni, cercherà di cancellare contro la Reyer le recenti sconfitte. Noi siamo una squadra lunga, possiamo tenere alta sempre l’intensità difensiva ruotando tanti giocatori,è stimolante avere tanta competitività all’interno del gruppo» .—
Michele Contessa
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