Jesolo, un brindisi per il Cittadella

JESOLO. Sole, turismo, mare e... Cittadella. Perchè a Jesolo battono tanti cuori granata. E se d’estate il personaggio numero uno diventa Alessandro Del Piero, con o senza Sydney al seguito, per tutto l’anno sono in molti quelli che vivono da vicino le vicende della squadra di Foscarini. La base è il ristorante da Mario, in via Bafile, dove al sabato pomeriggio un gol di Coralli vale quanto quelli che gli azzurri faranno ai prossimi mondiali. È qui la festa salvezza, in programma per oggi, con appuntamento a mezzogiorno in punto. Attesa una delegazione sostanziosa, che rappresenta società e squadra e che incontrerà tifosi e simpatizzanti, tutti invitati. Salvo sorprese, sono annunciati il vice presidente Giancarlo Pavin, il direttore generale Stefano Marchetti, il vice allenatore Giulio Giacomin, il preparatore atletico Andrea Redigolo (questi ultimi due direttamente dalla vicina San Donà) e poi un gruppo di giocatori che comprende Michele Pellizzer, Claudio Coralli, Daniele Gasparetto e Riccardo Colombo, oltre ad un uomo entrato nella leggenda del calcio italiano, Andrea Pierobon, inossidabile recordman che anche quest’anno ha dato il suo contributo salvezza e si prepara a festeggiare, il mese prossimo, i 45 anni. Con loro sicuramente altri dirigenti e collaboratori del club.

L’iniziativa nasce da un’idea di Pierluigi Basso del Centro Coordinamento Club Granata (Cccg) nell'ambito di un progetto che mira a far crescere l’immagine del Cittadella anche al di fuori dei limiti territoriali, a poco più di quarant’anni dalla creazione del club (1973)) fondata dal "presidentissimo" Angelo Gabrielli e oggi presieduta dal figlio Andrea Gabrielli assieme ai fratelli Piergiorgio, Margherita, Mariangela. Nello staff tecnico del Cittadella figura poi anche Edoardo Gorini, veneziano, ex-capitano ritiratosi la scorsa stagione, oggi aiuto-allenatore ed osservatore. Sono stati estesi da tempo rapporti di passione sportiva con un gruppo di amici e tifosi jesolani, in primis Sandro e Roberto Buscato, titolari del ristorante che ospita questo appuntamento. Tra l’altro vari giocatori presenti sono già a Jesolo in questi primi giorni di meritate vacanze, liberi dall’ansia dei playout. Il saluto della città ai giocatori del Cittadella sarà portato dal sindaco Zoggia e da altre autorità cittadine.