Il Porto è subito grande: battuto 2-0 il Cittadella
Fantastico Porto, esordio "champagne" in serie B. Una autorete di Nocentini e un’invenzione di Giacobbe suggellano la serata storica dei fedelissimi granata: è festa per i mille tifosi presenti sugli spalti dello stadio di Udine

L'esultanza dei giocatori granata
UDINE.
Col cuore e l'orgoglio il Portosummaga vince 2-0 contro il Cittadella nel debutto storico in serie B. Decidono il match un autorete e un gol stupendo di Mirko Giacobbe, classe 1992, da San Giorgio a Cremano. Il volto del Porto in paradiso è quello di questo scugnizzo. La squadra di Viviani lotta, tiene il campo e dimostra di poter tenere botta in un torneo duro come la B. Migliore in campo Vinicio Espinal, semplicemente inesauribile. Sabato si va Vicenza a casa di Viviani.
Partita viva, al 2' sugli sviluppi del primo angolo, palla nel mucchio e poi a Di Roberto, che scalda i guantoni a Rossi. All'8' Riccardo Bocalon scaglia di sinistro dai 20 metri tra le braccia di Pierobon (classe 1969). Al 16' Cittadella pericoloso con Dalla Bona che da 25 metri, su punizione, costringe Rossi alla deviazione sopra la traversa. Poi fiammata del Porto: ottima verticalizzazione di Cunico per Altinier, difesa ospite tagliata fuori, Altinier scocca il sinistro sul primo palo, vola Pierobon a deviare in angolo. Il Cittadella punge a destra, dove Bellazzini dà lavoro sia ad Espinal che a Madaschi.
Sugli sviluppi del settimo tiro dalla bandierina, al 33', Di Roberto scaglia il sinistro dai 22 metri, palla bloccata a terra da Rossi. Le soluzioni dalla distanza sono provate a ripetizione dagli ospiti, che fanno girare palla a lungo nel tentativo di stanare il Porto. Nella zona centrale del campo la squadra di Viviani soffre in quanto Magallanes e Dalla Bona rubano lo spazio ad Amodio e Schiavon. Al 38' Bellazzini sfodera il sinistro, ancora da fuori area, ma Rossi è ancora pronto a deviare in calcio d'angolo. Al 42' il Porto, che da alcuni minuti attaccava con insistenza, segna: Cunico batte il quinto tiro dalla bandierina, irrompe l'italo australiano Madaschi, ma è il difensore Nocentini a deviare in autorete alle spalle di Pierobon. Momento storico, da ricordare.
Al 44' grande occasione per il Citta: scambio Gabbiadini-Perna, trio di difesa distratto, ma Perna calcia clamorosamente fuori rasoterra. Nella ripresa il Porto aspetta guardingo e compatto, il Cittadella cerca lo spazio con palla in prevalenza a terra. Al 16' fuori anche Gabbiadini e dentro Arma. La squadra di Viviani è stanca e inevitabilmente punge meno in attacco, dove, comunque, tutti si danno un gran da fare per tenere corta la squadra. I tifosi granata capiscono il momenti di sofferenza della squadra e dalla tribuna si alza il grido «Porto-Porto». Al 32' Cunico innesca la ripartenza di Altinier, il bomber prende la mira e impegna Pierobon. Nel recupero ecco il raddoppio bellissimo di Mirko Giacobbe, entrato pochi minuti prima: Espinal e Cunico portano su la palla, il ragazzo di Napoli segna con un tiro ad effetto imparabile. E dagli spalti si grida: serie A, serie A.
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