Il nuovo Portogruaro si presenta giovedì sera

PORTOGRUARO. Giovedì prossimo, alle ore 20, in municipio a Portogruaro, verrà ufficialmente presentata la nuova associazione di supporto al Portogruaro calcio Srl. Presenti i promotori dell'iniziativa Antonio Tarlà e Francesco Chesi, nonchè il notaio Paolo Pasqualis e il commercialista Guido Michielon, autori dell'atto giuridico che darà identità precisa alla nuova associazione, le cui quote saranno acquistate dai tifosi e simpatizzanti del Porto, dando vita a una sorta di “azionariato popolare”. L'amministrazione comunale sarà rappresentata dall'assessore Andrea Costa.
«Siamo pronti» garantisce fiducioso l'imprenditore Tarlà, «partiremo già giovedì sera con le prime sottoscrizioni. Per ora abbiamo una base di duecento azionisti, chi da 200, chi da 1000, chi da 2000 euro. Vogliamo arrivare al 30 giugno, giorno ultimo disponibile per l'iscrizione della squadra al campionato di Seconda Divisione, con un bel capitale di partenza». Tarlà tranquillizza chi teme che il Portogruaro non si iscriva al campionato. «Il Portogruaro si iscriverà, abbiamo le garanzie necessarie, siamo tranquilli. In questi ultimi giorni abbiamo anche parlato con molti genitori dei ragazzi iscritti nel settore giovanile, ne ho incontrati molti nel giorno di chiusura del Portogruaro Camp e ho riscontrato apertura e partecipazione. Anche questa è un'altra buona notizia».
Specchia squalificato. Giammario Specchia, direttore sportivo dimissionario del Portogruaro, è stato squalificato fino al 30 settembre (fino a questa data non potrà coprire cariche federali, né rappresentare il Portogruaro calcio nell'ambito federale) perchè, al termine della partita Venezia- Monza, “rivolgeva al quarto ufficiale espressioni irriguardose e minacciose”.
Festa dei giovani. nei giorni scorsi si è chiuso allo stadio Mecchia il Portogruaro Camp, che ha fatto registrare la partecipazione di un'ottantina di giovani fra i 7 e i 13 anni. Per sei giorni i ragazzi si sono ritrovati dalle 8.30 alle 13 sul prato del Mecchia, per una full immersion di calcio e socializzazione. «Abbiamo dato un servizio alle famiglie» spiega l'organizzatore Roberto Gabrielli, «prendendoci cura di ragazzi. La prima parte della mattina era dedicata alla tecnica e agli esercizi per fasce d'età, la seconda parte al gioco e alle partitelle. Un grazie va agli allenatori, ai tutors provenienti dalle squadre Berretti, allievi e giovanissimi, e ai giocatori della prima squadra De Sena, Herzan e Corazza, che si sono dedicati ai ragazzi del camp in quei giorni con grande impegno e professionalità». Dopo il torneo conclusivo, ad ogni partecipante al Portogruaro Camp è stato consegnato l'attestato di partecipazione.
Gianluca Rossitto
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