Ha vinto due scudetti nell’Olimpo dopo 10 anni
BOLOGNA. È stata la prima squadra a salire in Serie A, un ritorno inseguito dalla Fortitudo Bologna per dieci anni, dopo la retrocessione nel 2009 a Teramo, e centrato il 31 marzo superando Ferrara al PalaDozza. Due scudetti (2000 e 2005), una Coppa Italia (1998) e due Supercoppe Italiane (1998 e 2005), ma anche stagioni buie. La nuova società, la Fortitudo Pallacanestro Bologna 103, è ripartita 6 anni fa dalla Divisione Nazionale B, salendo in Sere A/2 nel 2015 e in Serie A lo scorso marzo. Una squadra di grande esperienza (Hasbrouck, Leunen, Rosselli alla terza promozione in Serie A, Daniele Cinciarini), guidata da Carlos Delfino e Stefano Mancinelli che nel 2004 disputavano con la Fortitudo la finale di Eurolega. La “guida” della Fortitudo è Antimo Martino, quarantunenne tecnico di Isernia, 9 stagioni da vice alla Virtus Roma (2005-2014), poi 4 anni a Ravenna (2014-2018), diventando l’head coach della Fortitudo nel giugno 2018: vince la Supercoppa LNP nella prima stagione, centra la promozione in A nella seconda. La Fortitudo ha cambiato molto in estate, sono partiti Hasbrouck e Rosselli (Verona), Delfino, Pini (Roma), Venuto (Ravenna) e Benevelli (Urania Milano), sono arrivati Stipcevic (Lietuvas Rytas), Robinson (Bayreuth), Dellosto (Reggio Emilia), Sims (Virtus Roma), Daniel (Peristeri), Aradori (Virtus Bologna) e, da ultimo, DeShawn Stephens. —
M. C.
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