Da ieri Diego Zanin è il nuovo tecnico della Reggina

SAN STINO DI LIVENZA. La ruota gira, anche nel calcio. Un anno fa, giorno più giorno meno, Diego Zanin stava vivendo gli ultimi spiccioli della sua avventura sulla panchina del Venezia, che gli venne...
Cruccu Interpress/Tagliapietra Venezia 16.12.2012.- Calcio Venezia/Fano. Mister Zanin
Cruccu Interpress/Tagliapietra Venezia 16.12.2012.- Calcio Venezia/Fano. Mister Zanin

SAN STINO DI LIVENZA. La ruota gira, anche nel calcio. Un anno fa, giorno più giorno meno, Diego Zanin stava vivendo gli ultimi spiccioli della sua avventura sulla panchina del Venezia, che gli venne tolta all’indomani della sconfitta di Castiglione. Da ieri mattina Diego Zanin è il nuovo allenatore della Reggina, in serie B, società dove aveva militato da calciatore e che in estate lo aveva richiamato per guidare la formazione Primavera. Al tecnico di San Stino spetta un compito improbo: riportare la squadra calabrese in linea di galleggiamento dopo un girone d’andata disastroso. La Reggina ha infatti chiuso al penultimo posto con soli 14 punti conquistati, a 6 lunghezze dai playout del Cittadella e a 8 dalla zona salvezza della Ternana, con già tre cambi in panchina: il 16 giugno il presidente Foti aveva ingaggiato Gianluca Atzori, poi esonerato la prima volta il 21 ottobre, sostituito da Fabrizio Castori, per poi essere richiamato il 3 dicembre. Ieri la nuova rivoluzione tecnica con la prima squadra affidata a Diego Zanin, che si avvarrà della collaborazione dei trio Francesco Gagliardi, Diego Saffioti e Stefano Grilli.

«Per me è un motivo d’orgoglio essere l’allenatore della Reggina, la squadra a cui sono maggiormente legato insieme al Venezia. Mi aspetta un compito arduo, ma sono convinto che c’è tutto il tempo per portare la Reggina in zona salvezza» spiega Zanin via telefono, «a questa società devo molto e sono sempre stato legato anche quando giocavo o allenavo in altri club, un rapporto che è andato oltre al semplice contatto professionale, tanto è vero che la scorsa estate sono stato chiamato dalla Reggina per guidare la Primavera». Diego Zanin aveva giocato nella Reggina proprio a cavallo dell’unica stagione vissuta nel VeneziaMestre (1990-1991, 20 presenze e 4 reti), prima un biennio (1988-1990, 49 presenze e 4 reti), poi un altro campionato (1991-1992, 39 presenze e 3 gol). Non avendo ancora il patentino per allenare in serie B, a Zanin è stato affiancato Francesco Gagliardi. «L’esonero al Venezia fa parte del passato, chi intraprende questa carriera lo mette in preventivo, e sono felice che alla fine la squadra sia stata promossa. Aver tenuto il Venezia a ridosso della zona playoff è stato fondamentale per consentire poi la rimonta con una squadra rinforzata per sei-undicesimi nel mercato di gennaio». Il debutto sulla panca della Reggina sarà il 25 gennaio a Bari. (m.c.)

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