Curva sud, un brindisi con la squadra

Calcio Lega Pro. Momento di festa stasera (ore 18) al Taliercio. Domizzi: «Ben venga, ma restiamo concentrati sulla Coppa»

MESTRE. Pit stop, prima di riprendere la corsa. Stasera il Venezia abbraccia i tifosi con la festa predisposta al Taliercio dalla curva Sud VeneziaMestre, poi testa e muscoli proiettati sulla trasferta di Gubbio e sulla finale di ritorno di Coppa Italia contro il Matera. Appuntamento alle 18 al parcheggio di via Vendramin, dove saranno anche allestiti alcuni stand per acquistare magliette e sciarpe, ma ci saranno anche bevande e panini. La festa vera e propria inizierà verso le 19, al termine dell’allenamento, quando lo staff tecnico e i giocatori saranno chiamati a uno a uno da Paolo Zago, lo storico speaker del Penzo. Intanto i tifosi del Venezia saranno presenti anche a Gubbio, sia quelli della curva sud sia quelli dell’associazione Venezia United.

Quella di stasera, comunque, sarà solo una breve parentesi, il Gubbio è alle porte. «Abbiamo centrato il primo obiettivo, quello più importante» avverte Maurizio Domizzi, «ma ci sono altri traguardi e altri trofei da conquistare, il primo è la Coppa Italia di Lega Pro. Non mi dispiacerebbe, inoltre, proseguire fino al termine del campionato la striscia positiva di partite inaugurata a fine anno contro il Mantova. Siamo la prima squadra in Italia ad aver vinto il campionato tra i professionisti, ma ci teniamo a regalare al Venezia altri successi. La nostra forza? La continuità, non ci siamo mai accontentati e per le altre non è stato facile starci dietro». L’ex centrale dell’Udinese, la scorsa estate, non aveva esitato a scendere in Lega Pro. «Quando a inizio giugno ho deciso di venire al Venezia, tanti mi hanno preso per matto, avevo altri tre mesi per trovare una squadra di categoria superiore» racconta Domizzi, «ma non ho avuto dubbi. Ho un altro anno di contratto e mi piacerebbe restare al Venezia. Essere riusciti a vincere il campionato con largo anticipo sarà importantissimo anche per i dirigenti e per noi giocatori.Credo che il Venezia abbia già l’ossatura per essere competitivo in Serie B».

Per il difensore si tratta della quarta promozione della carriera. «Le altre tre sono arrivate proprio dalla Serie B alla Serie A...». Quasi un consiglio indiretto a Perinetti e Inzaghi a proseguire il cammino insieme. Domizzi è stato infatti promosso in Serie A con il Modena nel 2002, con la Sampdoria nel 2003 e con il Napoli nel 2007. Da sabato, intanto, Giuseppe Caccavallo è un giocatore del Venezia. Quando l’attaccante è stato preso nel mercato invernale dalla Salernitana, l’accordo prevedeva il riscatto automatico in caso di promozione in Serie B.

Michele Contessa

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