Cavallino in corsa ma bisogna vincere il derby con il Treporti

CAVALLINO. Un sogno chiamato Promozione. Il Cavallino ha solo un risultato a disposizione oggi al “Comunale” di via Pordelio contro i rivali di sempre, i cugini biancorossi del Treporti (calcio d’ini...

CAVALLINO. Un sogno chiamato Promozione. Il Cavallino ha solo un risultato a disposizione oggi al “Comunale” di via Pordelio contro i rivali di sempre, i cugini biancorossi del Treporti (calcio d’inizio alle 16,30, arbitro Modesto di Treviso). Ottenere minimo i tre punti per un eventuale spareggio con la Robeganese impegnata sul campo del già retrocesso GazzeraOlimpiaChirignago. Serve un’impresa all’undici litoraneo nel derby. L’allenatore Nicolò D’Este deve rinunciare a mezza difesa per le squalifiche di Pinzan, Battagliarin e del centrocampista Smerghetto. In mattinata D’Este valuterà anche le condizioni di Fusinato, Zanardo e Gianmarco Costantini infortunati, mentre il bomber Zane andrà in panchina per onore di firma a causa di uno stiramento alla gamba destra che lo tormenta da un mese.

«Cerchiamo l’impresa per un grande risultato» è il messaggio lanciato da D’Este «abbiamo alcuni infortunati, ma rispetto a domenica scorsa recupero in difesa il capitano “Chicco” Lazzarini e Ronca che sono sempre stati titolari durante il campionato. E poi non voglio più parlare degli infortunati» ci scherza sopra «altrimenti i miei amici di una vita continuano a chiamarmi Mazzarri perché sono sempre a lamentarmi degli assenti».

L’attesa è grandissima, e se anche il caso ha voluto porre quale derby questa sfida, in realtà fibrillazione sarebbe stata anche se fosse arrivarta qualsiasi altra squadra. Il presidente Andrea Castelli teme il campanilismo del Treporti e definisce il derby di oggi come la nostra partita del secolo».

Thomas Maschietto

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