Calvi Noale ok, la rincorsa continua

FELTRE. Vittoria d’oro per la Calvi, meritata anche se sofferta e ottenuta alla fine. Ultimo recupero per riprendere regolarmente domenica il campionato e partita decisiva per la Calvi per restare ancorata alle prime posizioni. Dopo un minuto di silenzio per ricordare il presidente onorario della Feltrese Vittorio Casarin, scomparso ieri, le squadre iniziano subito con un gioco molto veloce e aggressivo da entrambe le parti. Leggermente più pericolosa la Calvi che al 27’ e al 31’ va vicino al gol con Chinellato, schierato oggi fin dal primo minuto. L’attaccante noalese, soprattutto nel secondo tentativo, calcia a lato solo davanti al portiere. Ma la Calvi è autoritaria e la partita prende una svolta al 36’ quando Fantinato è lesto ad insaccare in diagonale sul secondo palo su un bel servizio di Dell’Andrea. I problemi per i noalesi arrivano a fine tempo quando mister Soncin è costretta a far uscire Dell’Andrea per infortunio al 43’ e rinunciare a Fantinato vittima di uno stiramento. La prima frazione si chiude con la Calvi in avanti, tanto che Fortin a metà partita non può dire di aver corso pericoli.
Inizia il secondo tempo e già al 4’ Chinellato potrebbe chiudere i conti ma solo davanti al portiere calcia sull’esterno della rete il suo rasoterra. Ritmi sempre alti come nel primo tempo ma la Feltrese sbaglia troppi appoggi a centrocampo nonostante Bandiera si dimostri lottatore su tutti i palloni. La Feltrese ha il problema del gol. 21 realizzati in 21 partite sono un misero bottino soprattutto se gli attaccanti devono giocare contro una difesa ben schierata come quella della Calvi. I noalesi comunque pagano nei primi 10’ lo scotto di essere rientrati con l’attacco completamente diverso rispetto ai primi 45’ tanto che Chienellato fatica a trovare la posizione. Al 10’ timido tentativo della Feltrese con Argenta che si fa anticipare da Griggio. L’assenza di Coletto non si fa sentire, Griggio riesce a intervenire sempre in anticipo e a chiamare con i tempi giusti il fuorigioco. Al 20’ è Pagliarin a impegnare Bee con un preciso rasoterra da fuori che costringe il portiere alla parata in due tempi. Come spesso accade la Calvi paga l’incapacità di chiudere la partita e al 29’ si fa raggiungere dal neo entrato Scalet che colpisce bene di testa su angolo anticipando Masiero e Fortin. Tutto da rifare con il primo tiro in porta subito. Al 35’ ci prova ancora Pagliarin controllando bene un cross da sinistra e calciando in porta ma sull’esterno della rete. Al 40’ sugli sviluppi di una punizione Pagliarin eseguo perfettamente lo schema. Pasquali riceve palla ma viene atterrato, l’arbitro lascia proseguire per il vantaggio e Chinellato deve solo appoggiare in rete.
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