“Becca” gioca con il k-way «Le mie ossa soffrono»

VENEZIA. Poco più di mille persone presenti sulle gradinate dello stadio “Penzo” per “la partita della vita” tra le vecchie glorie del Venezia Team friends e di Milan e Inter. E se non ci fossero state le scuole medie del “Vittor Pisani” del Lido sarebbe andata peggio.
Non ci sono nemmeno tutti i campioni decantati alla vigilia come Eranio, Pippo Maniero, Paolo Poggi, Ibrahim Ba e Andrea Seno. Insomma, l’iniziativa di Alberto Cavagnis è stata senz’altro ottima nelle intenzioni, ma è riuscita a metà, soprattutto per l’inedito orario mattutino della partita. Per la cronaca i padroni di casa stravincono per 6-2 grazie ad una tripletta di Schwoch, mentre dall’altra parte Dino Baggio ha segnato i due unici gol per i crociati di Milan e Inter. Evaristo Beccalossi e Salvatore Schillaci si cercano continuamente nel primo tempo. Il “Becca” si distingue tra i 22 in campo perché indossa un k-way sotto la maglia di gioco.
«Non per sudare di più», dirà lui a fine gara, «ma perché le mie ossa sono vecchie e patiscono il freddo». E da grande personaggio qual è, una volta sostituito, si fuma l’immancabile sigaretta a bordo campo, dopo essersi dedicato ai suoi tifosi più piccoli firmando autografi e maglie ad Alberto Vianello di Sant’Elena e Diego Vianello della Giudecca che indossa felpa, berrettino e sciarpa dell’Inter. Per Schillaci, invece, sono un po’ lontani i tempi degli occhi spiritati delle “Notti magiche” di Italia ’90.
Per il mestrino Domenico Grieco “Totò” resta il suo mito. E racconta che, dopo averlo visto giocare, divenne tifoso juventino, mentre i suoi amici lo volevano a tutti costi milanista. I cantanti Dennis Fantina e Debora Quattrini si sono esibiti prima della partita. Per Dennis c’è il tripudio delle ragazzine. Chiara Garbeglio, Sofia Cisse, Lara Scarpa, Elisa Vianello, Emma Padoan, Caterina Tessaro, Lisa Bragato, Elena Faggian e Carolina Ceriani assediano il cantante per foto e selfie. Mentre la ventunenne mestrina Giulia De Nat è arrivata due ore prima allo stadio per essere sicura di avere una foto con il suo cantante preferito. C’è invece chi tra i ragazzini farebbe la firma per finire sul nostro giornale come Giovanni e Francesco Vianello, Sebastiano Zancarlin, Gioia Antonini, Erika De Pellegrini e Alvise Berti, ed eccoli accontentati. Non potevano mancare tra il pubblico la signora Bruna Dal Moro, 76 anni e non sentirli e il marito ottantenne Armando Canto della Giudecca che recitano a memoria la formazione del Venezia degli anni ’60 di Giovanni Bubacco e Ferruccio Mazzola. Andrea Sganzerla di Spinea, tifoso dell’Hellas Verona e Damiano Cattaneo mostrano con orgoglio le foto di Beccalossi, Schillaci e di Marangon autografate. Il piccolo Giovanni “Mario” Oldani di 10 anni si presenta al Penzo con l’album Panini.
«Sono curioso di vedere come se la cavano i portieri», dice Giovanni, «se riescono ancora a tuffarsi tra i pali, ma secondo me ci sarà da ridere».
Thomas Maschietto
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