BASKET LEGADUE La Reyer al completo a Forlì E' ora di ricominciare la corsa

Dopo due sconfitte di fila Meini e soci devono difendere il primato Mazzon: «Partita fisica, concentrazione sempre al massimo»
GUIDO MEINI in una fase della gara d’andata
GUIDO MEINI in una fase della gara d’andata
 
MESTRE.
Marco Polo sulla strada della Reyer. Un marchio nuovo da metà ottobre, la MarcoPoloShop.it appunto, sito di vendita on line, una squadra rivoluzionata, quella di Forlì, rispetto al match del Taliercio. La Reyer scende in Romagna per risollevarsi dalle due sconfitte con Barcellona (in trasferta) e Veroli (in casa), di fronte una squadra, Forlì, che è scivolata al penultimo posto in classifica ed è reduce da cinque passi falsi consecutive. E' un momento importante e delicato della stagione, Andrea Mazzon recupera dopo due settimane Matteo Maestrello, che ha finalmente smaltito il virus ma che non può aver ritrovato la condizione con tre allenamenti nelle gambe.
 Forlì ha visto in settimana gli arrivi di Borsato (in campo contro la Reyer) e Serapinas (ex Aris Salonicco, non ancora tesserato) e la partenza di Foiera verso Rimini. E' solo l'ultima serie di movimenti che hanno rivoluzionato la rosa con l'uscita di scena di Piazza, Licartowsky e Wittman, oltre a Foiera, e gli innesti di Cody Arlyn Topper, guardia di Albuquerque con passaporto tedesco, e di Leemire Goldwire, 25enne play di Palm Beach. «Mi aspetto una partita fisica, come quella giocata a San Severo - spiega Mazzon - sentendo l'acqua alla gola, Forlì farà di tutto per metterci in difficoltà. La Reyer dovrà giocare con determinazione, spinti dal cinismo e non dalla foga, la concentrazione non dovrà mai diminuire». Michele Contessa
Così sul parquet (ore 18.15)
Marcopoloshop.it: 5 Ravaioli, 6 Topper, 7 Goldwire, 8 Poletti, 10 Gordon, 11 Ranuzzi, 14 Campani, 15 Borsato, 19 Lestini, 20 Forray. Reyer Venezia: 5 Clark, 6 Allegretti, 7 Causin, 9 Slay, 10 Di Giuliomaria, 11 Meini, 13 Young, 17 Maestrello, 18 Ceron, 19 Bryan. Arbitri: Pasetto di Firenze, Conti di Firenze e Gagliardi di Anagni.

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