«A Padova mi sono entrati quasi tutti i tiri»

Per lui conta solo il B.C. Mestre e arrivare tra le prime quattro in campionato per accedere alla seconda fase dell’interzona. Il play guardia di Mira, classe 1991, ha messo fin da subito il suo timbro all’incontro realizzando 18 dei 27 punti totali di Mestre nel primo quarto con 6/7 da due, 1/2 da tre e 3/4 ai liberi.

«Dovevamo partire subito forti se non volevamo far scappare via i nostri avversari», spiega Chinellato, «il Petrarca ha molti giocatori d’esperienza in grado di gestire al meglio anche un minimo vantaggio. La nostra ideologia di gioco è semplice. Vogliamo tenere i ritmi alti, prenderci molti tiri in transizione per cercare di tenere in mano le redini dell’incontro sin dai primi minuti».

Chinellato eguaglia il record di punti realizzati il 29 aprile scorso in gara-2 dei playoff contro Arzignano. Segno che da lui dipende molto l’attacco mestrino. «Sinceramente contro il Petrarca sono stato anche fortunato», commenta il numero sei dei Grifoni, «perché sono entrati tiri che non sempre mi riescono. Non sono l’unico che segna in attacco. Dal Pos e Prete sono stati strepitosi e anche Mink è andato in doppia cifra».

L’altra sera, prima della palla a due, Chinellato ha ricevuto in regalo la felpa del Petrarca Padova per i suoi trascorsi in maglia bianconera tra il 2004 e il 2007 dall’under 13 all’under 16. «Mi ha fatto molto piacere rivedere persone con cui ho mantenuto un ottimo rapporto di amicizia».

Per gli amanti delle statistiche, dagli appunti dello “storico” del B.C. Mestre, Mirco Azzolin, salta fuori che Chinellato è a un solo punto da Andrea Olmesini, il migliore realizzatore del B.C. Mestre. Con la vittoria di Padova poi coach Toffanin è arrivato a quota 46 successi raggiungendo Valentino Guzzo in testa alla classifica degli allenatori più vincenti del Mestre. E Marco Prete, grazie alla presenza numero 67, è il giocatore che ha vestito più volte la casacca biancorossa.

Thomas Maschietto