Venezia, 18esima giornata con il ticket: oltre 13mila paganti

Paganti in calo rispetto al sabato precedente. Esenti perché residenti in veneto o nella città metropolitana: 6.514. Il sindaco: «L’obiettivo è rendere la città vivibile»

Da aprile è stato introdotto il ticket d'accesso a Venezia
Da aprile è stato introdotto il ticket d'accesso a Venezia

Diciottesima giornata del contributo di accesso a Venezia: l’8 giugno si sono registrati 13.390 paganti, in calo rispetto al sabato precedente.

I codici emessi per gli esenti ospiti in strutture ricettive sono poco più di 41 mila, che non sono tenuti al pagamento perché versano già la tassa di soggiorno.

Da considerare che questo dato sovrappone diverse categorie: arrivi, alloggiati e partenze.

Esenti perché residenti in Veneto o nella Città metropolitana: 6.514.

Confermati nei numeri complessivi, in quanto spesso sono condizioni permanenti e quindi hanno un voucher fino al 14 luglio, studenti (17.210), lavoratori (23.071), proprietari di immobili che pagano l’IMU o i titolari di contratti di locazione che non hanno spostato la residenza nella Città antica (7.691), nonché per i parenti (2.673). Richieste di esenzione "invitare conoscenti" a quota 4.070 e altri motivi 1.715.

I controlli svolti hanno verificato in totale 12.388 QR-code, senza rilevare particolari criticità.

Il contributo d'accesso riprenderà domenica 9 giugno, poi il 15, 16, 22, 23, 29, 30 giugno; 6, 7, 13 e 14 luglio 2024, sempre con gli stessi orari 8:30-16:00.

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I No ticket davanti alla stazione di Venezia

Come ha ricordato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro: «L'obiettivo del contributo d'accesso è rendere la città vivibile, per residenti, lavoratori, studenti e turisti. La maggior parte della gente ha capito che vogliamo proteggere la città. È una misura correggibile, migliorabile, però sembra che non abbia dato particolari svantaggi. Nessuno nasconde i problemi e le difficoltà, ma cerchiamo di farcela. Un passo alla volta ce la faremo».

Anche la mattina di domenica 9 saranno attivi dei varchi fisici ai principali punti di accesso alla città, distinti da varchi prioritari per residenti e lavoratori. Degli steward verificheranno il codice Qr dei visitatori e saranno a disposizione per aiutare chi ne fosse sprovvisto a scaricare il titolo di accesso sul posto e pagare il contributo. Superati i varchi, qualora qualcuno fosse sprovvisto del contributo di accesso sarà multato dai verificatori che effettueranno controlli a campione.

Giornalmente saranno impegnati circa 75 steward informatori in 16 aree; circa 40 steward verificatori e 35 accertatori in circa 15 punti di controllo, i principali dei quali saranno in zona Ferrovia, in zona P.le Roma e in zona San Zaccaria. Settanta i totem informativi disseminati nei punti di accesso della città, oltre a Chioggia e a Punta Sabbioni.

Sul portale: https://cda.ve.it/it/ è presente una sezione sempre aggiornata delle FAQ.

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