Spiaggia di Jesolo, più sicurezza con infermieri professionali lungo l’arenile

Accordo di JesoloTurismo con la società Ways srl, in contatto con la Centrale operativa del 118: servizio garantito a regime in sei capanni lungo l’arenile tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30

Garantire ancora più sicurezza lungo l’arenile. Con questo obiettivo, Jesolo Turismo spa (società che comprende il Comune come socio di maggioranza, Aja e Confcommercio San Donà-Jesolo) ha sottoscritto un accordo con la società Ways srl per la gestione dei punti di primo soccorso dislocati lungo l’arenile.

La società  fornirà servizi infermieristici professionali dalle 10.30 alle 18.30, quindi in via continuativa, tutti i giorni (sabato, domenica e festivi compresi).

«Jesolo Turismo è nata nel 1983 con lo scopo di gestire il servizio di salvataggio lungo l’arenile» ricorda la presidente, Eleonora Baldo «per cui è nel suo dna lavorare costantemente per garantire un’alta qualità del servizio stesso. Negli anni, puntando sulla formazione del personale e attrezzature all’avanguardia, Jesolo Turismo è diventata una vera e propria eccellenza anche in questo contesto. Ora diamo un ulteriore impulso, in sinergia con l’amministrazione comunale».

Il servizio di primo soccorso in arenile partirà lunedì 1 maggio nei capanni situati da piazza Aurora a piazza Milano; successivamente, dal 12 maggio, anche gli altri punti situati nella zona Faro e in Pineta. Complessivamente i punti di primo soccorso sono sei: zona Faro, piazze Aurora, Brescia, Marconi, Milano e Pineta (in prossimità Merville). Naturalmente l’intervento del personale di Ways srl rientra nelle limitazioni e le direttive emanate dalla Capitaneria di Porto e definita dal Comune.

Il servizio prevede:  la valutazione generale dello stato di salute dell’utente;  l’eventuale intervento diretto ed esclusivo di competenza infermieristica, nel rispetto del profilo professionale relativo al personale presente; l’informazione sanitaria ed igienico – ambientale.

Oltre all’impiego di personale medico ed infermieristico con un’estensione oraria superiore agli anni scorsi e anche in via continuativa durante la pausa pranzo, la novità introdotta da Ways è il collegamento diretto con la Centrale operativa provinciale di Venezia al fine di diminuire le tempistiche di soccorso sull’arresto cardiaco: la Cop sarà, infatti, messa a conoscenza della presenza nel litorale delle postazioni infermieristiche tutte dotate di un defibrillatore portatile e tutti i presidi per garantire una rianimazione pediatrica ed adulta dal primo esordio fino all'arrivo del mezzo Suem (ambulanza 118).

Il collegamento a filo diretto potrà essere utilizzato a sua volta dalla Centrale operativa per dirottare l’infermiere tempestivamente in caso di arresto cardiaco prima che giunga sul posto il mezzo Suem 118.

L’obiettivo è di garantire un tempestivo intervento aumentando i tassi di sopravvivenza e di prognosi.

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