Patty Smith: "Vi avverto, a Venezia il mio non sarà un concerto tranquillo"
La sacerdotessa del rock si esibirà in piazza San Marco il primo agosto, a favore di Emergency. "La proposta mi è arrivata proprio mentre giravo a Venezia con il mio amico Johnny Depp che stava girando The Tourist", racconta

Patty Smith sarà in concerto il primo agosto a Venezia
Patty Smith, la sacerdotessa del rock si esibirà in versione acustica in piazza San Marco a favore di Emergency, il primo agosto nell'ambito del suo «We Shall Live Again Tour». L'evento, organizzato da International Music, il centro Pace del Comune di Venezia, Venezia Marketing & Eventi ed Emergency, servirà a finanziare gli ospedali in zone di guerra dell'associazione di Gino Strada. Abbiamo intervistato la grande poetessa punk.
Com'è nato il progetto che porterà ad un suo concerto in piazza San Marco a favore di Emergency?
«Ho lavorato per Gino Strada ed Emergency l'anno scorso a Firenze quando ho dedicato ai volontari People have the power. Sono persone veramente in gamba e penso che le loro cause siano molto importanti. Mi chiesero se volevo supportarli e suonare a Venezia. Naturalmente è un grande onore suonare in un posto come piazza San Marco: è così storica e così bella. E spero, che noi si possa dare un concerto realmente buono che sia utile a raccogliere denaro per una causa così importante».
Come le è stata fatta la proposta per il concerto veneziano?
«Mi trovavo a Venezia con il mio amico Johnny Depp che stava girando The Tourist. Sono stata sul set e poi una notte io e Johnny abbiamo fatto una passeggiata in piazza San Marco. Stavo in quella piazza e pensavo a quale posto fantastico fosse. Il mio telefono suonò ed era il mio agente che mi chiese se volevo suonare in piazza San Marco e io risposi: proprio ora sono nel cuore di Venezia. Non ci potevo credere, mi sembrava magico. Sono così eccitata, prometto che farò del mio meglio per fare un buon concerto».
Lei è considerata la madre del punk rock, come mai ha scelto di fare un concerto acustico?
«Bene, è acustico ma non lo è. Quando facciamo il tour acustico non facciamo un ritorno alla musica folk. Facciamo un tour molto strong infatti sono stati coinvolti diversi musicisti, mia figlia Jesse suona il piano, abbiamo due chitarre (Lenny Kaye e Mike Campbell), il basso (Tony Shanahan,) e la batteria (Jay Dee Daugherty). Così, è un volume acustico strong. Comunque, il punk rock è uno stato mentale, è una filosofia e non è necessariamente basato su un particolare tipo di suono o su un determinato livello dei volumi. Ma mi creda non sarà un concerto tranquillo, sarà strong anche a Venezia canteremo con la possibilità di fare più o meno le stesse canzoni che farei con maggiori volumi. Ho suonato in piazza San Marco solo con una chitarra acustica, circa otto anni fa penso che avere una band al completo con me sarà davvero più eccitante».
Il concerto di piazza San Marco sarà diverso dagli altri concerti del tour? E la scaletta?
«Tutti i concerti sono diversi dagli altri perché ognuno è fatto per una particolare sera. Naturalmente il concerto di piazza San Marco sarà diverso dagli altri per quella che è la nostra missione e per come noi risponderemo alla grande città e alla piazza. Ci sarà una sorta di metodo d'improvvisazione legato anche al fatto che la Basilica fu la Basilica di papa Luciani. Farò una canzone speciale per lui e farò le canzoni che la gente ama sentire come Gloria e Because the night. A volte cambio la scaletta anche durante il concerto se sento che qualcos'altro sarebbe meglio. Non siamo chiusi in una scaletta, siamo una band molto flessibile».
Lei dimostrò la sua ammirazione per papa Giovanni Paolo I, già nel '79, inserendo una sua foto all'interno della copertina di Wave, è religiosa?
«Non ho una religione perché penso che la religione ponga troppi confini ma ho la mia religiosità nei confronti di Dio, prego, vado in chiesa. Ho amato papa Luciani come essere umano non come una persona di una religione. Lui fu papa per soli 33 giorni ma fece una grande impressione in me, era un uomo pieno di amore: un vero messaggero di Cristo E' stato un papa veramente rivoluzionario, capiva ed amava i giovani e i poveri. Fu anche uno splendido scrittore, il suo Illustrissimi è veramente un gran bel libro».
I biglietti (da 35 a 100 euro) possono essere acquistati sul circuito www.ticketone.it. Saranno validi i biglietti per il concerto annullato del 2 agosto di Piazzola.
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