«Passante, primo tratto aperto entro 20 giorni»

Il commissario Vernizzi conferma «Stiamo asfaltando e sistemando l’illuminazione nei sottopassi»
MOGLIANO. Entro fine luglio gli automobilisti e i camionisti in arrivo da Trieste e diretti a Treviso, Conegliano o Belluno, potranno percorrere i nove chilometri che separano Quarto d’Altino da Mogliano su una strada a tre corsie. L’assicura l’ingegner Silvano Vernizzi, commissario straordinario del Passante, secondo cui i lavori stanno procedendo senza particolari intoppi. «Quello tra Quarto d’Altino e Mogliano - spiega - è l’unico tratto di strada che potevamo aprire anche senza aver concluso l’intera opera. Purtroppo però, in questa prima fase, la situazione non migliorerà molto considerando il fatto che il grosso del traffico che paralizza la zona non è quello diretto a Treviso o Belluno».


Nessun rinvio per l’inaugurazione del tratto del Passante che collegherà l’A4 all’A27. Si stima che il primo tratto del Passante autostradale possa smaltire un traffico di almeno 10.000 veicoli al giorno, sicuramente non decisivo, ma sufficiente per rendere più snello il traffico per raggiungere la tangenziale di Mestre. Per quanto riguarda invece il resto dell’opera i tempi si sono allungati: «Il 2 maggio 2008 l’opera verrà consegnata ai veneti», aveva detto il governatore Giancarlo Galan all’inaugurazione dei lavori nel 2004. Oggi purtroppo è lo stesso Vernizzi a doverlo smentire. «Il Passante sarà completato a fine 2008 - ha confermato il commissario straordinario - e questa volta posso assicurare che non ci saranno più rinvii».


Il tracciato del Passante si sviluppa su una lunghezza di 32,4 chilometri dal casello di Mirano-Dolo a quello di Quarto d’Altino. Avrà tre corsie per senso di marcia e una corsia d’emergenza. Sono previsti 15 accessi al sistema della tangenziale di Mestre, tre nuove barriere (Dolo, Mogliano e Quarto), tre caselli intermedi, sette tratti in galleria e otto in trincea. Nei 15 cantieri aperti sui 32 chilometri sono al lavoro 47 imprese (17 affidatarie e 30 in subappalto) e 520 persone.


«Dopo l’approvazione della variante imposta dalla Via - aggiunge Vernizzi - non ci sono altri intoppi sul percorso». Dunque tra poco più di tre settimane il Passante, o almeno poco meno di un terzo di esso, diventerà realtà per migliaia di automobilisti. «Stiamo terminando gli ultimi lavori - sottolinea Vernizzi - a partire dall’asfaltatura e dall’illuminazione dei sottopassi del Passante. Il grosso delle opere è ormai finalmente giunto alla conclusione, ed entro due o al massimo tre settimane potranno circolare i primi veicoli».

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