«Le merci viaggeranno di sera Per i rifiuti convincerò Veritas»
Per il vicesindaco le consegne non urgenti vanno fatte nelle ore non di punta

Trasporto pomeridiano-serale per i generi non di prima necessità. Raccolta notturna dei rifiuti nell’area centrale della città storica. Realizzazione entro il 2009 al Tronchetto, del primo stralcio da 280 approdi della darsena riservata a maxi-topi e taxi, per liberare seduta stante i rii interni dagli ormeggi notturni delle imbarcazioni. Infine - ma ben più a lungo termine - ricerca di un nuovo centro d’interscambio merci perché è già «del tutto insufficiente» quello atteso da oltre 20 anni e in costruzione all’Isola Nuova, con costi pesantissimi: ben 30 milioni di euro, ai quali aggiungerne un’altra decina per la bonifica dell’area, scoperta inquinata. La stessa dove Veritas dovrà realizzare la nuova vasca dell’acquedotto. Un convegno organizzato dall’Ascom per discutere del futuro del trasporto merci - e del quale riferiamo a parte - ha fornito al vicesindaco Michele Vianello la ribalta per fare il punto sulla politica in materia da qui alla fine del mandato.
Traffico acqueo
. «Il problema vero di Venezia non è tanto il moto ondoso, quanto l’intasamento dei canali: approvigionare la Venezia di oggi, città con 21 milioni di turisti, non è lo stesso che rifornire la Venezia di 10 anni fa», osserva Vianello, «molti problemi nuovi sono stati determinati dall’eccessiva apertura di nuove porte d’acqua degli alberghi, anche in canali molto stretti: o vedo miglioramenti o proibirò le porte d’acqua nei canali inferiori ai 3 metri di larghezza. In Canal Grande la situazione, poi, si complicherà ancor più con la linea 3 ogni 10 minuti: sto costruendo un’ordinanza che vieti le comitive dei turisti in taxi, ma serve il contributo di tutti».
Gerarchia dei trasporti
. «Non tutte le merci hanno uguale diritto d’accesso», incalza Vianello, «bisogna concertare, ma decidere: e ognuno faccia la sua parte. Io sono disposto ad impormi affinché Veritas - con gli opportuni aggiustamenti ai mezzi per renderli più silenziosi - si organizzi per la raccolta notturna dei rifiuti nel centro della città: sarà una battaglia anche sindacale, ma la combatterò. A condizione che voi trasportatori facciate un passo a vostra volta: non esiste che tutte le consegne siano fatte la mattina. Generi di prima necessità hanno la precedenza, le lenzuola o tovaglie degli alberghi possono tranquillamente viaggiare il pomeriggio. Concerterò per mediare tra le diverse esigenze, ma poi procederò: è l’unica strada».
Darsena
. La nuova banchina in via di realizzazione all’Isola Nuova servirà, a regime, a liberare oltre 400 ormeggi di topi da trasporto e taxi nei rii interni. «In nessuna città il camionista si porta il tir sotto casa o il taxista l’auto appresso», spiega Vianello, «appena pronta la darsena revocherò le autorizzazioni interne e non le daremo tutte ai privati per la toppetta di famiglia: si libereranno canali e rive e su quelle potremo realizzare un nuovo piano di scarico-carico delle merci».
Interscambio
. «Sia chiaro: io non l’avrei mai realizzato così», incalza il vicesindaco, «l’abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione e dal commissario moto ondoso, con contratti firmati: sono 15 mila metri, ma compresi parcheggi e uffici. In 5 mila metri potremo realizzare solo il ciclo del freddo (formaggi, latte, carne), ma poi dovremo trovare un’altra area: penso a San Giuliano. Su questo tutte le parti saranno coinvolte».
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