HEINEKEN JAMMIN' FESTIVAL San Giuliano, 4 giorni di rock: sabato al via la carica dei centomila

Domani aprirà l’Heineken Jammin’ Festival che farà tremare il parco di San Giuliano per quattro giorni di rock a tutto volume. I cancelli del festival apriranno per quattro giorni alle 10 e la musica terrà banco dalle 15 all’una
MESTRE.
Il Festival rock più importante d’Italia nel parco più grande d’Europa (700.000 metri quadri di verde, con vista San Marco) sta per cominciare. Domani aprirà l’Heineken Jammin’ Festival che farà tremare il parco di San Giuliano per quattro giorni di rock a tutto volume. I nomi di punta saranno gli Aerosmith (domani), i Green Day (domenica), i Black Eyed Peas (lunedì) e i Pearl Jam (martedì).

I cancelli del festival apriranno per quattro giorni alle 10 e la musica terrà banco dalle 15 all’una.


Biglietti.
Ne sono stati venduti sinora 80 mila (20 mila per sabato, 20 mila per domenica, 10 mila per lunedì e 30 mila per martedì) ma gli organizzatori sperano di arrivare almeno a centomila spettatori. L’Heineken Jammin’ Festival permetterà agli appassionati di immergersi in 40 ore di musica e divertimento. Il festival dedicato ai giovani torna a San Giuliano per la terza volta, dopo la pausa dell’anno scorso. L’edizione attuale permetterà al Jammin’ di recuperare le esibizioni di due band storiche del rock: gli «Aerosmith» e i «Pearl Jam» che furono cancellate nel 2007, a causa della tromba d’aria.


Prima gli Aerosmith.
L’esibizione di maggiore interesse del festival sarà proprio quella di domani con gli «Aerosmith», veri e propri mostri sacri, band rumorosa ed oltraggiosa che fra hard rock, blues e incursioni nel pop e nel rap, negli ultimi 40 anni, ha venduto qualcosa come 150 milioni di dischi. Potrebbe non essere facile in futuro godere di tutta la loro energia live, non solo per l’età media dei membri della band (60 anni) ma anche per l’alto tasso di litigiosità dei due leader, conosciuti come i Toxic Twins (i gemelli tossici): il cantante Steven Tyler e il chitarrista Joe Perry. Domani gli «Aerosmith» daranno spettacolo preceduti da «Le Carte» (vincitori dell’Heineken Jammin’ Festival Contest), «La fame di Camilla» e soprattutto dagli «Stereophonics» e dai «Cranberries» di Dolores O’ Riordan che sono tornati insieme dopo sette anni.


Green day.
Per il resto, saranno protagoniste due band del rock: i «Pearl Jam», i «Green Day» e gli alfieri dell’hip-hop e della dance: «Black Eyed Peas». Domenica, terranno banco i «Green Day» di Billie Joe Armstrong (chitarra e voce) e compagni, una delle più lucide band del punk revival degli ultimi 20 anni. Il concerto del gruppo di American Idiot sarà preceduto dalle esibizioni di «Oh No It’s Pok», «The Bastard Sons of Dioniso», «Rise Against», «Editors» e «Thirty Seconds To Mars».


Black Eyed Peas.
Lunedì, invece, il parco di San Giuliano si tramuterà in una grande discoteca grazie ai «Black Eyed Peas», composti da Will.i.am, Apl.De.Ap, Taboo e la bellissima Fergie. La band sarà preceduta da «Ivan Heart», «Airys», «Club Dogo», «N.e.r.d.», «Cypress Hill». In chiusura il late night show dei «Massive Attack».


Pearl Jam.
Chiudere alla grande il festival, martedì, sarà compito dei «Pearl Jam». Eddie Vedder e compagni, dopo essere stati tra i principali artefici del grunge, il sound di Seattle, insieme ai «Nirvana» negli anni ’90, si sono imposti come una delle più incisive realtà rock degli ultimi 20 anni e come spettacolare macchina live. Prima dei «Pearl Jam» saliranno sul palco i «Plastic Moda Sofa», i «Gomez», i «Gossip» ma soprattutto gli «Skunk Anansie» e Ben Harper con i «Relentless».


Pattinaggio e gavettoni.
Il villaggio del Jammin’ ospiterà anche una serie di aree per il divertimento extramusicale. Per gli amanti dello sport torneranno i campi da calcetto, pallavolo e basket insieme alla novità: la pista da ghiaccio sintetica. Per il relax, invece, ci sarà l’area Beach con ombrelloni e sdraio. La Customization area metterà a disposizione i professionisti del body e nails painting, tatuaggi all’hennè, extention, personalizzazione di sneakers e t-shirt. Nella Water War area due squadre si affronteranno in dure ma rinfrescanti battaglie di gavettoni.

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