Carnevale di Venezia, in 150 mila per un assalto da record

VENEZIA.
Una folla incontenibile di maschere e curiosi, pendolari e cappelli pazzi, turisti e piume sopra un tappeto di coriandoli, tra milioni di frittelle e sotto un sole che sembrava (quasi) primavera. L’assalto di quasi 150 mila persone alla domenica grassissima del Carnevale ha provocato la chiusura del ponte della Libertà per tre ore, ha mandato in tilt i vaporetti e ha fatto sorridere - finalmente - le categorie economiche della città. Ponte della libertà chiuso. Alle 12.25 i garage di Piazzale Roma e del Tronchetto registravano il tutto esaurito e così i vigili urbani hanno dovuto chiudere l’accesso al centro storico. Ai Pili si sono subito formate lunghe code che contavano anche gli autobus zeppi di pendolari che avevano lasciato l’auto a Mestre o a Fusina per raggiungere la laguna con i mezzi pubblici. Non bastasse, un automobilista che ha fatto un inversione a U davanti alla Questura ha tamponato un auto della polizia municipale. Solo alle 15.30, quando sono incominciati i primi rientri, il ponte della Libertà è stato finalmente riaperto al transito.
I numeri. Numeri da record per la domenica grassa di «Sensation». Circa 150 mila gli arrivi iniziati la mattina presto e proseguiti per tutta la giornata fino a tarda sera. Fatti i conti degli undici giorni di festa, «Sensation 2010» dovrebbe raggiungere, e forse superare, il milione di presenze dell’anno scorso. La carica dei 150 mila di ieri resta comunque un record di presenze. La polizia municipale ha messo in servizio tutti i suoi uomini disponibili: 360 agenti.
La maschera più bella. Il premio è andato a sedici pantegane che hanno ben interpetato lo spirito della città. La giuria, presieduta da Angela Missoni e composta dal video artista Fabrizio Plessi, dal costumista Stefano Nicolao, dal direttore artistico del Carnevale Marco Balich, ha premiato per «l’originalità» e la «sponetaneità» un gruppo di inglesi arrivati in laguna da avrie città dell’Inghilterra travestiti da enormi topastri. Premiato anche il miglior travestimento: al miglior artista Sensation 2010 «Operation Escargot», di Cie Popol; premio speciale di San Valentino ai Koehler, coppia anche nella vita, giunta a Venezia dalla Germania; premio speciale Casinò assegnato Rossana Molinatti, 80 anni, che ha interpretato il quadro «La vergine» di Klimt.
Ibernisti. L’acqua era gelata ma il sole ha riscaldato gli animi, peraltro già intrepidi, degli ibernisti che ieri mattina si sono tuffati in mare davanti alla spiaggia del Des Bains con costumi non da bagno ma da Belle Epoque.
Ultimo tango in Piazza. Sensation Tango, questa sera in Piazza a partire dalle 20.30, con ballerini professionisti, appassionati e neofiti tutti insieme appassionatamente, accompagnati dalle note suadenti e un po’ malinconiche di quello che il poeta di Buenos Aires Enrique Discepolo ha definito «il pensiero triste che si balla». Tra gli ospiti, anche l’ambasciatrice argentina Norma Ester Nascimbene de Dumont.
Campo San Geremia. Cucina del territorio classica e rivisitata con specialità delle Dolomiti. Alle 11 lezione con Marco Salin segiota, alle 14.30, dalle ricette di Igor Rizzolo che rivelerà i trucchi per preparare succulente ricette delle Dolomiti. Alle 16.30 lo chef del Wagner Restaurant del Casinò, Adis Schiavo, illustrerà le ricette tipiche del Veneto rivisitate. A completare il Gusto provvederà l’acrobata Nakupelle che si esibirà in uno spettacolo di giocoleria utilizzando - va da sè - frutta e verdura.
Argomenti:carnevale 2010
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