Venezia omaggia il Noir firmato Sugarpulp
Presentato «Venice Noir», festival internazionale della letteratura noir che si terrà dal 14 al 16 novembre tra l’Ateneo Veneto e l’Hotel Monaco. Brunoro: «Aspettatevi molte sorprese»

Il pulp e il noir sbarcano alla Mostra del Cinema, questa volta non in Concorso ma con la presentazione di una rassegna che, dopo il successo dell’edizione numero zero, torna in Laguna per portare giallo, mistero e nomi noti della letteratura internazionale. È stata presentata ieri nello spazio della Regione Veneto dell’Excelsior la prima edizione ufficiale di “Venice Noir”, festival internazionale della letteratura noir che avrà luogo nella Serenissima dal 14 al 16 novembre, a cura dell’associazione Sugarpulp in collaborazione con la libreria Studium e The Merchant of Venice.
Doppio appuntamento, dopo che l’anno zero era stato caratterizzato dalla presenza di autori di lingua inglese, e prima novità con un doppio curatore di alto livello: David Hewson per la parte in inglese e Giacomo Brunoro per il settore italiano . Sarà una tre giorni intensa tra tavole rotonde, presentazioni librarie e tantissimi eventi collaterali con un panel di big italiani e internazionali della letteratura di genere: Ian Rankin, Carlo Lucarelli, Massimo Carlotto, Barbara Baraldi, Giancarlo De Cataldo, Paola Barbato tra gli altri.
«Venice Noir è più di un festival letterario; è la celebrazione di una delle città più straordinarie del mondo, una experience che lettori e scrittori non potranno dimenticheranno», spiega David Hewson, autore di sette romanzi ambientati in città e direttore artistico della sezione internazionale del festival.

«Riuniremo alcuni dei talenti più brillanti del mondo della crime fiction e ospiteremo i nostri eventi in due sedi storiche: l’Ateneo Veneto, accanto al Teatro La Fenice, e il casinò un tempo frequentato da Casanova, l’Hotel Monaco. Il nostro obiettivo è rendere Venice Noir un appuntamento di riferimento nel fitto calendario culturale di Venezia, di cui i lettori potranno godere gratuitamente grazie al generoso contributo dei nostri sponsor e di tante istituzioni veneziane».
«Per Sugarpulp si tratta di un’occasione più unica che rara per tornare a raccontare la letteratura di genere italiana e internazionale», aggiunge Giacomo Brunoro, presidente di Sugarpulp.
«Il programma completo del festival verrà svelato solo dopo l’estate, ma posso già anticipare che ci saranno tante sorprese. E poi c’è un mix a dir poco eccezionale: la città più bella del mondo, una serie di autori e autrici pazzeschi, dei partner di primissimo livello che hanno creduto nel progetto».
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