Poker d’assi a Toronto per il cinema italiano C’è anche Minervini

TORONTO
Poker italiano al prossimo Festival di Toronto in programma dal 6 al 16 settembre.
“Loro” di Paolo Sorrentino, in anteprima mondiale nella sua versione internazionale, come unico film, è stato invitato nella sezione Masters: da qui il film, che ha una distribuzione statunitense e canadese, inizierà il suo viaggio internazionale.
In Special Presentation, che equivale al Concorso, è stato selezionato “Dogman” di Matteo Garrone. Decine i paesi che distribuiranno il film, inclusi Usa e Canada che proprio a Toronto lanceranno “Dogman” per le uscite nordamericane.
In anteprima mondiale, in Contemporary World Cinema, invece, il nuovo film di Edoardo De Angelis, “Il vizio della speranza”, che dopo il Festival di Toronto sarà alla Festa di Roma, in programma dal 18 al 28 ottobre.
Dal Lido al Canada
Dal concorso di Venezia arriva il nuovo film di Roberto Minervini, “What You Gonna Do When The World’s On Fire?”, riflessione sull’intensificarsi dell’odio razziale negli Usa e ritratto di una comunità afroamericana che combatte per la giustizia.
Minervini, 48 anni, è un regista, sceneggiatore e docente italiano, ma americano di adozione. Il suo primo lungometraggio, “The Passage”, risale al 2011, mentre il secondo film, “Low Tide” (2012), è stato presentato nella sezione Orizzonti a Venezia, ottenendo il Premio Christopher D. Smithers Foundation.
Coproduzioni
Da segnalare anche le coproduzioni che in quota minoritaria battono bandiera tricolore: “Imminente, immanente” di Carlo Fransisco Manatad, in Short Cuts; “Todos lo saben” di Asghar Farhadi in Galas - che ha aperto a Cannes - e “Walking on Water” di Andrey Paounov in Tiff Docs.
La presenza italiana dei film e delle delegazioni a Toronto è coordinata dall’area Filmitalia di Istituto Luce Cinecittà. —
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