Maria Cassi è un fiume in piena e si ride a «Crepapelle»

Maria Cassi in «Crepapelle» questa sera a Mirano
Maria Cassi in «Crepapelle» questa sera a Mirano
 Si ride a «Crepapelle», questa sera dalle 21 al teatro Mirano dove arriva Maria Cassi del Teatro del Sale con lo spettacolo, da lei stessa scritto, che si intitola proprio così. L'attrice è reduce dal successo ottenuto al Carrie Hamilton Theatre di Los Angeles dove ha rappresentato il suo lavoro su invito e interessamento dell'ex presidente della Walt Disney Peter Schneider.  «Crepapelle» è uno scoppiettante susseguirsi di tic, vizi, gesti quotidiani e cliché dei fiorentini e dei parigini che si mescolano insieme in un vortice di gag, canzoni, macchiette e situazioni poetiche, per quello che è da considerare come uno degli spettacoli più intensi e divertenti in circolazione.  Tra lampredotti e baguette, clochard e vocali aspirate, lo spettacolo è un vero e proprio affluente che unisce l'Arno alla Senna grazie a un flusso travolgente di gestualità e grammelot che riesce a parlare davvero a tutti.  L'esperienza teatrale di Maria Cassi è legata al Teatro del Sale di Firenze, uno spazio dal fascino straordinario ricavato nel trecentesco convento delle Malmaritate (le suore che accoglievano le donne fuggite o abbandonate dai mariti), la sera vi si apprezza una cucina di antiche ricette fiorentine curate dal suo compagno il famoso cuoco Fabio Picchi. Poi dopo le nove, i tavoli spariscono e fanno posto alle poltroncine rosse. Il sipario si apre e sul palco arriva Maria Cassi che si esibisce nel suo repertorio oppure artisti di passaggio a Firenze che si esibiscono ogni sera con eventi di musica, teatro e poesia.  Biglietto intero 18 euro, ridotto 15.

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